«La riflessione sul mondo contemporaneo ha aggravato la malattia di Althusser»
«La riflessione sul mondo contemporaneo ha aggravato la malattia di Althusser» Lo afferma Ellenstein dopo il delitto commesso dal filosofo «La riflessione sul mondo contemporaneo ha aggravato la malattia di Althusser» DALLA REDAZIONE DI PARIGI PARIGI — Attorno a Louis Althusser è piombata una cappa di riserbo, resa più impenetrabile dalle mura dell'ospedale psichiatrico nel quale il filosofo marxista è stato trasferito domenica, poco dopo la scoperta del cadavere della moglie, morta strangolata. Da fonti ufficiali si è soltanto appreso che il giudice istruttore Guy Joly non gli ha potuto notificare lunedì sera l'atto formale di accusa per omicidio volontario, in quanto Althusser non era manifestamente in grado di capire quanto stava accadendo. Il magistrato ha tuttavia mantenuto in vigore il mandato di comparizione per lo studioso, qualora si ristabilisca. Nel frattempo il giudice istruttore ha nominato tre filosofo ad un accurato esame psichiatrico appena possibile. Il loro compito essenziale sarà di chiarire al magistrato se il delitto di Althusser possa essere configurato nei limiti dell'art. 64 del Codice penale il quale stabilisce che non sussiste reato se al momento del fatto l'accusato era manifestamente in stato di demenza. Per il momento, in attesa di questa perizia, la responsabilità della sorveglianza del filosofo spetta all'amministrazione dell'ospedale. Alle scarne notizie di cronaca s'aggiunge l'assoluto silenzio degli amici più intimi di Althusser, che questa tragedia ha gettato nella costernazione. Ma anche al di là del suo entourage, tutta la celebre scuoia della rue d'Ulm sta facendo quadrato per blocca periti perché sottopongano il | re gli estranei (ieri un radio¬ filosofo ad un accurato esame psichiatrico appena possibile. Il loro compito essenziale sarà di chiarire al magistrato se il delitto di Althusser possa essere configurato nei limiti dell'art. 64 del Codice penale il quale stabilisce che non sussiste reato se al momento del fatto l'accusato era manifestamente in stato di demenza. Per il momento, in attesa di questa perizia, la responsabilità della sorveglianza del filosofo spetta all'amministrazione dell'ospedale. Alle scarne notizie di cronaca s'aggiunge l'assoluto silenzio degli amici più intimi di Althusser, che questa tragedia ha gettato nella costernazione. Ma anche al di là del suo entourage, tutta la celebre scuoia della rue d'Ulm sta facendo quadrato per blocca cronista è stato addirittura picchiato da un gruppo di studenti), come se la tragedia personale di Althusser potesse intaccare in qualche modo la notorietà dell'istituto. In realtà, in questa vicenda, la stampa francese non ha affatto ricercato il sensazionalismo, e il quotidiano del partito comunista (al quale Althusser era ancora iscritto) si è distinto ieri per l'eccessivo zelo, relegando in una pagina interna la notizia del dramma sotto l'anonimo titolo: «Althusser ricoverato in ospedale; con un fugace accenno all'accusa di omicidio. Singolarmente, anche il mondo ó\e\S.'intellighenzia parigina, di solito così fecondo di commenti e di analisi, si è rinchiuso a riccio. Soltanto lo storico Jean Ellenstein, comunista e «dissidente» del pcf, ha accettato di parlare di Althusser definendolo «uno dei più grandi filosofi della nostra epoca, uno dei più eminenti studiosi marxisti, che ha avuto il merito di porre domande fondamentali per la comprensione della nostra società'. Pur riconoscendo che Althusser era da tempo soggetto a gravi crisi di depressione, Ellenstein sostiene che «Za situazione del mondo e della Francia hanno contribuito ad aggravare la sua malattia. E' indiscutibile che la sua riflessione teorica sul mondo contemporaneo l'abbia gravemente traumatizzato: come non essere colpiti dal divario tra l'utopia di ieri e la realtà di oggi?', si chiede lo storico, prospettando l'ipotesi di un •crollo esistenziale' come molla dell'omicidio.
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