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Professoressa assegna un tema con parolacce Scandalo al liceo di Vigevano Professoressa assegna un tema con parolacce DAL NOSTRO CORRISPONDENTE VIGEVANO — «"Sono appena tornato dal Paradiso e mi sono già rotto il c... di stare in questa m... di posto. Qualcuno in cerca di felicità vuol partire con me per il Sud America o l'India? Mi chiamo Roberto ed ho 21 anni". Questo messaggio autentico testimonia la crisi e lo smarrimento di tanti giovani: commentate: E' stato il tema che l'insegnante di lettere Loredana Tagliaferri ha dato ai propri alunni della seconda classe sezione B del liceo scientifico di via Cairoli a Vigevano. I 25 studenti si sono messi subito al lavoro. Ma a tema ultimato, trascorsi due giorni, ecco scoppiare lo «scandalo». Un genitore, che vuole mantenere l'anonimato, padre di un'alunna, insorge e telefona al preside e al rappresentante di classe. Il tema dell'insegnante Tagliaferri diventa così oggetto di molteplici interpretazioni ma non divide studenti e professori. «Ho chiesto chiarimenti all'insegnante e al rappresentante dei genitori — dice il preside, Giuseppe Catalano —. Ho spiegato loro che dal punto di vista educativo il tema non presentava alcun attentato dalla personalità degli alunni: mNon possiamo rimanere con le orecchie e gli occhi chiusi — continua il preside —. La scuola prende atto di una realtà che esiste, non vuole né può essere un 'isola irraggiungibile: L'insegnante che è al centro dell'episodio aggiunge: «J genitori forse non conoscono il lessico dei loro figli. La frase die ho dato da commentare, come ho spiegato preventivamente ai ragazzi, l'ho trovata esposta in una bacheca dell'Università di Pavia». -Censurare i termini — ha continuato la prof. Tagliaferri — voleva dire snaturare la drammaticità del messaggio. Ho ritenuto gli alunni sufficientemente maturi per capire il problema e commentarlo come fatto di attualità». Un altro genitore, anch'esso anonimo, non accetta questa valutazione e replica dicendo che -il tema poteva essere assegnato senza il ricorso all'asprezza dei termini indicati: n tono, però, non ha scandalizzato gli estensori del tema: -Non ci siamo per niente stupiti — ha commentato in¬ fatti lo studente Luca — dell'uso dei termini; semmai mi sono meravigliato io che sono stati scritti solo con le iniziali: L'insegnante, dopo aver dichiarato che non ha -nessuna linea d'avanguardia da seguire», si è assunta nuovi impegni. Sorvolando sulle critiche mosse dai genitori della seconda classe B del liceo scientifico ha infatti concluso dicendo: «Coi ragazzi continuerò ad affrontare i problemi che si manifesteranno di volta in volta con realismo e senza eufemismi». g. r.