Aumenta in tutto il mondo la violenza contro le donne

Aumenta in tutto il mondo la violenza contro le donne Dati allarmanti al convegno europeo aperto a Roma Aumenta in tutto il mondo la violenza contro le donne DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — 'La violenza contro le donne: leggi e rimedi in Europa», 'Maternità degli Anni 80» sono i temi di due convegni organizzati il primo dal Centro Studi Elsa Bergamaschi e il secondo dalle sezioni centrali «Ambiente e sanità», «Femminile», «Regioni e Autonomie locali» del pei. 'L'unità d'Europa sul terreno della violenza contro le donne è una realtà che accomuna donne di diversa estrazione sociale e di differente distribuzione geografica» ha detto nella relazione introduttiva Gioia di Cristofaro Longo del Centro Studi E. Bergamaschi e della segreteria nazionale dell'Udì. Vera Squarcialupi, deputato pel al Parlamento europeo e vicepresidente della «commissione ad hoc per 1 diritti delle donne», ha citato una serie di dati per delineare il quadro della violenza contro le donne che in tutto il mondo si sta allargando. Lo Stato del Wisconsin (Usa), ha ricordato, ha incluso la «molestia sessuale», esercitata nel mondo del lavoro e dello studio, influente per la carriera professionale delle donne, nella propria legge contro la discriminazione sessuale. Un'altra decina di Stati americani si preparano a fare altrettanto. Una revisione del codice penale in materia di stupro sta per èssere varata anche in Egitto, trasformando i lavori forzati a tempo indeterminato, come prevede l'attuale codice del 1937. nella pena di morte. In India molte donne vengono uccise perché non portano al marito una dote cospicua. In Kenya è stata presentata, ma respinta, una legge che avrebbe vietato di picchiare la propria moglie, di portarne altre in casa, di lasciare che il marito sia l'unico gestore del patrimonio familiare. Nella Repubblica popolare cinese due gemelli, conosciuti come i violentatori di Hangzhou per le loro 106 vittime, sono stati condannati a morte: una condanna è già stata eseguita. Venendo all'Europa, la parlamentare comunista ha fornito cifre indicative. In Francia si registrano 1500 stupri l'anno, da quattro a cinque il giorno. In Germania sembra che venga aggredita una donna ogni 15 minuti, cioè 35 mila l'anno. Le varie legislazioni contro la violenza sessuale sono diverse da Paese a Paese. I codici che si ispirano al diritto anglosassone, come lo stesso codice britannico, parlano di delitto contro la persona. Altri codici, come quello lussemburghese, trattano la violenza sessuale come un delitto contro la morale. Tra i Paesi che stanno cercando di darsi una nuova legislazione in materia, c'è anche l'Irlanda, 'Considerata il Paese più arretrato della Comunità europea per quanto riguarda la legislazione femminile». Per quanto riguarda i violentatori, in Gran Bretagna solo il 14% dei responsabili hanno ricevuto più di cinque anni di prigione, mentre il 26% non hanno subito alcuna pena di detenzione. La violenza familiare: in Gran Bretagna, con un atto del 1976, il coniuge picchiato e 1 suoi bambini possono rivolgersi al magistrato e ottenere un'ordinanza che escluda l'altro coniuge dall'abitazione, o una protezione personale: quando tali ingiunzioni non vengono rispettate, c'è l'arresto.

Persone citate: Bergamaschi, Elsa Bergamaschi, Longo