Gli anelli pazzi di Saturno

Gli anelli pazzi di Saturno Alcuni, ha svelato il Voyager, sono eccentrici e «a treccia» Gli anelli pazzi di Saturno La sonda Usa porta, inciso su un disco di rame, il saluto di Carter e Waldheim agli extraterrestri DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — La nave spaziale americana Voyager 1 ha superato Saturno e il suo arcipelago di lune, dirigendosi verso i confini del sistema solare. Il suo viaggio, un'autentica odissea stellare, è durato 3 anni e oltre due miliardi di chilometri. La sonda ha trasmesso a terra, al laboratorio di Pasadena fotografie e dati del corpi celesti sfiorati. • Una pioggia di esaltanti informazioni, che impiegano un'ora e quindici minuti a raggiungerci», ha dichiarato un portavoce della Nasa, «si è abbattuta sui nostri computer s. E' un'impresa storica, che ci consentirà di svelare alcuni misteri planetari». Una prima navicella spaziale, Pioneer 11, aveva sfiorato Saturno nel settembre del '79, e una seconda Voyager 2, passerà vicino al pianeta nell'agosto dell'81. Ma Pioneer 11 non disponeva di sofisticate attrezzature. Voyager 1 è stata l'unica sonda finora a ritrarre ed esaminare nei parti- colari Saturno, il più grande pianeta dopo Giove, i suoi famosi anelli e le sue quindici lune. Le Immagini e le statistiche raccolte hanno suscitato sensazione. Voyager 1 ha scoperto che alcuni anelli sono divisi in strisce o contengono a loro volta anelli più piccoli. Ha inoltre fornito immagini molto precise delle lune, che dalla Terra appaiono solo spunti neri nel firma| mento», rivelando la presenza di un enorme cratere nella catena montagnosa di Mimas, altri su Dione, una spaccatura di 800 chilometri su Rea, e la superficie ghiacciata di Teti. L'impresa ha esaltato l'America, come non accadeva dai tempi dell'Apollo. Sui giornali e alla televisione sono apparse fotografie più significative di quelle che Voyager 1 aveva Inviato di Giove, quando lo sfiorò un anno fa. Il fat¬ to che la sonda spaziale si trovava a circa 120 mila chilometri dal pianeta ha imposto però ai computers di Pasadena un supplemento di lavoro: •Alcuni dati e alcune immagini — ha detto il portavoce — non saranno decifrati prima di due o tre giorni». Il presidente Carter, che aveva seguito l'impresa da Camp David, ha inviato un telegramma di congratulazioni alla Nasa «per la grande svolta scientifica». Voyager 1 ha svelato alcuni misteri planetari, ma ne ha anche creati di nuovi. Il più affascinante è quello degli anelli. Ce ne sono di eccentrici: alcuni cioè si avvicinano o allontanano l'uno dall'altro, con orbite irregolari. Il sesto anello inoltre (e forse altri) appare formato da trecce e qualcuna delle trecce è annodata. Gli scienziati di Pasadena sono sconcertati: la legge Ennio Carette (Continua a pagina 2 in nona colonna) Mimas un satellite di Saturno, fotografato da Voyager I

Persone citate: Dione, Waldheim

Luoghi citati: America, New York, Pasadena, Teti, Usa