I carabinieri irrompono in un capannone e scoprono merce rubata per un miliardo

I carabinieri irrompono in un capannone e scoprono merce rubata per un miliardo A Rondissone, in un nuovo complesso residenziale: due arresti I carabinieri irrompono in un capannone e scoprono merce rubata per un miliardo Proveniva da decine di Tir svaligiati - L'allarme dato da un camionista sequestrato per tre ore mentre gli svuotavano il veicolo contenente gomme per duecento milioni che aveva appena caricate alla «Pirelli» di Settimo S'è concluso nel primo pomeriggio di ieri, in un capannone industriale alla periferia di Rondissone, un gigantesco traffico di autotreni e merce rubata: i carabinieri di Chivasso, al termine d'una operazione che li ha visti impegnati per un mese, sono riusciti ad arrestare due pregiudicati: Leonardo Rosa, di 36 anni, via Gioberti 45, e Vittorio Severa, di 44, residente a Roma. Li hanno sorpresi tra montagne di refurtiva per circa 1 miliardo di lire mentre stavano scaricando un camion di gomme appena rubato: «Ho vissuto bene per un po' — ha detto il Rosa, probabile «cervello, dell'organizzazione, porgendo i polsi per essere ammanettato —. Non poteva andar sempre cosi. Ne avrò per 3 anni, lo so già*. Probabilmente, nella valutazione della pena che dovrebbe attenderlo, Leonardo Rosa, ex-cameriere che da due anni non fa più caffè espresso avendo preferito dedicarsi all'attività più lucrosa dì «piazzare» merce rubata, non ha considerato un rischio: per appropriarsi dell'ultimo autotreno gli uomini della sua banda, avevano in mattinata, sequestrato per tre ore un autista che usciva con il suo carico di pneumatici dalla Pirelli di Settimo, puntandogli una pistola al petto. Erano le 8 e Giovanni Pasutto, 29 anni, via San Francesco d'Assisi 2, Rivoli, era al volante del suo camion carico di gomme per un valore di 200 milioni. Ad un semaforo rosso s'è visto affiancarsi da una Bmw chiara: uno degli occupanti è sceso e si è arrampicato fino alla cabina dell'automezzo spianando una rivoltella.. «Scendi di corsa* è stato l'ordine. Pasutto ha obbedito: salito sulla vettura altri due banditi lo hanno costretto a stendersi e coperto con un «plaid». 'Abbiamo girovagato per circa 3 ore — ha detto più tardi l'autista sequestrato — Poi mi hanno gettato fuori dall'auto e sono fuggiti. Ero nei pressi di Venaria, sono corso dai carabinieri*. Scatta l'allarme, iniziano le ricerche. Per i carabinieri di Chivasso al comando del capitano Montefiori, la segnalazione è il *via* ad un'operazione predi¬ sposta da settimane. «Da qualche tempo — commenta ora l'ufficiale — stavamo tessendo una rete per giungere alla cattura dei banditi che, rubati autotreni carichi di merce, li abbandonavano, poi, vuoti in qualche stradaisolata*. Tre gazzelle e un pullmino si dirigono verso il complesso in costruzione 2001 di Rondissone dove, nei giorni scorsi, è stato segnalato un via-vai sospetto di camion. Nel frattempo l'automezzo sequestrato a Settimo è già arrivato a destinazione attraverso una strada tortuosa e poco conosciuta. Quando i militari entrano nel capannone eli autisti sono già scomparsi, ma il motore è ancora caldo. Rosa e Severa non oppongono resistenza. In un ufficio al fondo del grande locale i carabinieri trovano mazzette di bolle d'accompagnamento in bianco e tembri falsi: servivano per 'legalizzare* il trasporto della refurtiva in varie città italiane e all'estero (un autotreno, già caricato, doveva partire nel pomeriggio per la Francia; un secondo mezzo era destinato ad un cliente olandese). Accatastata con ordine lungo le pareti, un'incredibile quantità di merce: abbigliamento, motori, motozappe. liquori, stoffe, quintali di bulloni, 2 mila litri di olio combustibile, cibi, elettrodomestici. Nel pomeriggio il capannone è stato mèta di industriali e commercianti di vari centri della cintura giunti per recuperare quanto era stato loro rubato nelle scorse settimane: in poche ore il gigantesco magazzino è stato quasi totalmente svuotato. della caviglia; Anna Maria Benedetto, 24 anni, via Togliatti 20, prognosi di 7 giorni; 30 giorni per Giuseppina De Rosa che s'è fratturata il bacino. Alle Molinette, altri due passeggeri: Carmela Manfredo, 37 anni, via Montevecchio 64, guarirà in 20 giorni; 4 giorni la prognosi per Anna Preziuso, 21 anni, via Cibrario 9. Leonardo Rosa, ritenuto la mente del traffico - Vittorio Severa

Persone citate: Anna Maria Benedetto, Anna Preziuso, Carmela Manfredo, Giovanni Pasutto, Giuseppina De Rosa, Leonardo Rosa, Montefiori, Severa

Luoghi citati: Assisi, Chivasso, Francia, Rivoli, Roma, Rondissone, Venaria