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«Nella liquidazione entri la contingenza» «Nella liquidazione entri la contingenza» La Cisl milanese sull'indennità di anzianità MILANO — L'esecutivo della Cisl milanese, cominciando l'esame per problemi che saranno oggetto della consultazione nazionale, ha affrontato due temi di attualità: l'estensione dei diritti alle piccole aziende, e la riforma dell'indennità di anzianità per le quali, come noto, sono stati indetti appositi referendum. La Cisl di Milano ritiene -inaccettabile — si legge, tra l'altro, in un comunicato — l'attuale situazione che, attraverso il mancato calcolo della contingenza, sta portando ad una pratica estinzione l'indennità di anzianità». Ritiene una soluzione possibile «il mantenimento del tradizionale sistema di calco¬ lo (una mensilità per anno di anzianità), modificando invece la base di calcolo con riferimento alla paga base e alla contingenza, in modo di garantire uno sviluppo costante sia in rapporto agli aumenti contrattuali che al costo della vita». Le innovazioni dovrebbero anche riguardare — secondo la Cisl — la progressiva unificazione dei trattamenti. In merito ai diritti sindacali nelle piccole aziende, la Cisl «non ritiene sufficiente la pura e semplice cancellazione dei limiti numerici delle, attuali leggi (lo statuto dei lavoratori e la legge 604 sui licenziamenti per giusta cauia) ritenendo necessarie proposte articolate ».