Fra miliardi, condanne e abusi edilizi

Fra miliardi, condanne e abusi edilizi Ascesa e crollo di Renato Armellini, lottizzatore d'assalto Fra miliardi, condanne e abusi edilizi Sconosciuto al fisco, Magliana, dove le è stato coinvolto anche nello scandalo del quartiere romano della case erano costruite sette metri sotto il livello di piena del Tevere DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — L'a.xno nero per Armellini fu il '74. Allora Inanonima sequestri» tentò di rapirgli la figlia. Angela, mentre andava a scuola. La ragazza si ribellò salvandosi La vicenda fu ampiamente riportata dai giornali e si scopri che per il fisco il costruttore Renato Armellini era inesistente. Ma tutta una fetta di Roma, sorta nel caos dell'abusivismo, della lottizzazione selvaggia, delle società fantasma, degli abili giri di mutui e cambiali recava la firma di Armellini Figlio di marchigiani emigrati a Roma sema fare fortuna, Armellini fortuna ne aveva fatta molta. Nato nel '30, a partire dagli Anni Cinquantasessanta ha messo mano all'edilizia dilagante dei nuovi quartieri di Ostia, Laurentina, Tuscolano, Eur, anche del mostruoso quartiere della Magliana, sull'argine del Tevere, sette metri sotto il livello di piena del fiume, per il quale sarebbe nato un processo che avrebbe coinvolto mezza giunta di centro-sinistra con l'ex sindaco democristiano Rinaldo Santini Altro capitolo-chiave della sua ascesa fu quello relativo alla costruzione di via Mante- gna: nove piani 180 mila metri cubi fuori legge perché difformi dal progetto approvato tra il '63 e il '68. Nel '74 il Comune decise di reprimere l'abuso. Entrò in funzione la palla d'acciaio demolitrice. Subentrarono le carte da bollo, i ricorsi La demolizione si bloccò. Il Comune inflisse ad Armellini una multa di sette miliardi Ma Armellini non ha pagato, e ha invece trascinato il Comune in una trafila di cause (Cassazione e Consiglio di Stato devono ancora dire l'ultima parola). All'esattoria di Roma, secondo la Finanza, Armellini deve versare altri tre miliardi e mezzo di tasse arretrate. Però anche questi soldi non sono stati pagati. La vita giudiziaria di Armellini passa attraverso altre tappe importanti Nel '77 è stato arres tato per bancarotta fraudolenta, nel marzo '78 per truffa aggravata, nel gennaio '79 con l'accusa di lottizzazione abusiva e corruzione di pubblici ufficiali Un'inchiesta su alcuni insediamenti urbanistici a Pomezia e Tor Vaianica, che prevedevano l'apertura di cantieri per oltre 35 miliardi aveva stabilito le responsabilità penali di Armellini e, come suoi complici dell'ingegnere capo del comune di Pomezia, dell'assessore all'Edilizia e di un ex assessore dello stesso Comune. Altra condanna: per un omicidio bianco, la morte di un muratore, padre di cinque figli rimasto ucciso cadendo da un'impalcatura costruita senza la protezione di legge.

Persone citate: Armellini, Magliana, Renato Armellini, Rinaldo Santini

Luoghi citati: Pomezia, Roma