Sono alla sbarra i presunti autori del sanguinoso agguato in trattoria

Sono alla sbarra i presunti autori del sanguinoso agguato in trattoria S'inizia stamane il processo rinviato ieri in corte d'assise Sono alla sbarra i presunti autori del sanguinoso agguato in trattoria Uno degli imputati era difeso dall'avv. Maggi, stroncato da un infarto: lo sostituirà un legale di Roma - Slittati anche altri due processi contro tre accusati di terrorismo La morte di un difensore, la notifica fatta In ritardo ad un avvocato, un imputato che prima rinuncia all'udienza poi vuole essere presente, ma ormai non c'è più il tempo per tradurlo dalle Nuove. Per questi motivi sono slittati ieri tre processi molto attesi. Davanti alla prima sezione della corte d'assise doveva cominciare li giudizio contro Giuseppe Jannelll, Giovanni Delli Carri e Giuseppe Carnevale accusati di aver assassinato a colpi di pistola 11 22 maggio '76 Francesco Imperlo in una trattoria di via Germanasca. Jannelll è 11 principale imputato: secondo l'accusa sarebbe stato lui a sparare all'Imperio. Ieri do¬ veva essere difeso dall'avv. Luigi Maggi, stroncato lunedi da un Infarto. Dopo una commossa commemorazione del penalista scomparso fatta dal prof. Casalinuovo, presidente nazionale dell'Ordine forense, il presidente della corte. Barbaro, ha chiesto a Giuseppe Jannelli: .Si è scelto un nuovo legale?». L'accusato a risposto: -No, io non conosco nessun avvocato a Torino». Barbaro ha nominato difensore d'ufficio l'avv. Gabri ma Jannelli ha però detto dal gabbione: • Voglio essere assistito dall'avv. Aricò, di Roma». La Corte ha preso atto e non ha potuto fare altro che aggiornare ad oggi l'inizio del dibattimento in attesa che dalla capitale giunga il nuovo difensore. Nella seconda sezione della corte d'assise invece sono comparsi Agrippino Costa e Matilde Carrera, accusati di partecipazione a banda armata. Costa, ex rapinatore condannato nel '72 ad 8 anni, si è politicizzato in prigione, ha già collezionato condanne per evasioni e sommosse. La Carrera, ex dipendente Fiat, lavorava alle mense, era stata arrestata nel maggio del '78, >n casa la polizia le aveva trovato un dattiloscritto riproducete un opuscolo delle Brigate rosse. Costa e la Carrera sono difesi dagli avvocati Guidetti Serra, Annoili e Perla. Il processo è stato rinviato a domani perché all'avv. Perla era giunta in ri¬ tardo la notifica dell'incarico di assistere il Costa. Davanti ai giudici della prima sezione del tribunale doveva essere giudicato Giorgio Piantamore, terrorista, capo di rivolte in vari penitenziari (l'ultima risale al mese scorso nel carcere di Volterra). Piantamore. difeso dall'avv. Perla, doveva rispondere dell'aggressione a suon di pugni dell'avv. Olante. Dalle Nuove l'imputato aveva fatto sapere al presidente del tribunale Conti che non intendeva presenziare al processo ma alle 11 ha cambiato idea ed ha chiesto di essere portato in aula. Ma era troppo tardi per organizzare la traduzione, al tribunale non è rimasto altro che rinviare a nuovo ruolo il giudizio. Giuseppe Carnevale Matilde Carrera e Agrippino Costa