Perché amo Vienna

Perché amo Vienna Perché amo Vienna «Seruus» PERCHE' amo Vienna? Percìié è ancora non l'ombelico ma la bussola del mondo, perché è una città Stato, una città ponte, nella cui tema circoscrizione, per dirla con Metternich, iniziano i Balcani. Amo Vienna perché è ancora sempre una fine città imperiale, una città onirica, di gotico, dì romantico e di bizantino. Una città dove si guarda, si fiuta, si gusta e si ama. Vienna coltissima e musicale dal formalismo borghese al vivere bohémien. I grandi ricordi viennesi: l'illuminata e innamorata imperatrice Maria Theresia del marito duca di Lorena, sempre in pensiero per lui *come una povera cagnettan. Un grande vero amore e quindici arciduchi a spasso per Schònbrunn. Frane Schubert o Vienna fatta musica. Amò Vienna per il suo linguaggio universale, per i suoi incroci, per i suoi incontri, per i suoi scambi. Amo i quieti e tiepidi o freschi caffè viennesi dove puoi conoscere creature piene di garbo dai capelli color luna d'agosto e sottili come l'ombra della sera sul bel Danubio blu. Amo ancora Vienna per i suoi « Wiener bonbon* che ti fanno la bocca dolce e la vita felice come un cavallo tipizzano con lo succherò tra i denti. Amo Vienna ed il suo imperatore tutto in complessi «di prammatiche di servizio» e le piccole musiche notturne dell'imperiai regio Kammercompositeur signor Wolfgang Amadeus Mozart. Arrivederci bussola del mondo, città dei miei sogni, arrivederci storielle del bosco viennese e i tanti violini degli Strauss e operétte di Lehàr scritte su carta musica di cielo. Arrivederci, arrivederci. E per finire la Radetzky-Marsch e per tutti un saluto all'ungherese Carolus L. Cergoly 311* !i il i I ' fili ili* i" iì ti f -Jtk 1 § Litografia di G. Klimt: «La Musica»

Persone citate: Carolus L. Cergoly, Klimt, Marsch, Radetzky, Schubert, Strauss, Wolfgang Amadeus Mozart

Luoghi citati: Lorena, Vienna