Agenzie d' assicurazioni, gestioni difficili

Agenzie d' assicurazioni, gestioni difficili Gli operatori del settore a congresso straordinario a Bologna Agenzie d' assicurazioni, gestioni difficili sione della loro vertenza per il contratto; gli agenti si sono dimostrati aperti a ogni trattativa ma, è stato detto, occorre che le compagnie intervengano con iniziative di collaborazione). Le provvigioni, che attualmente si aggirano attorno al 13 per cento (ramo «responsabilità civile auto») dovrebbero ritornare come in passato ad almeno il 14 per cento. Questo per permettere una gestione delle agenzie adeguata alle nuove necessità; infatti, mentre le provvigioni sono diminuite, il servizio assistenza alla clientela continua ad esse¬ re lo stesso: compilazione delle denunce, contatti telefonici, corrispondenza, cancelleria, affitto, ecc. L'onorevole Magnani Noya ha invitato gli agenti a trovare una soluzione per le retribuzioni dei 100 mila dipendenti. .Il ministero — ha ribattuto il segretario generale dello Sna, Calogero Villaroel — ha poteri per intervenire su questa delicata situazione. La nostra categoria è disponibile per chiarire dubbi e perplessità. E'necessario che le compagnie, tramite la loro associazione, intervengano con propositi fattivi e magari con la NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE BOLOGNA — Bologna ospita in questi giorni il ventiduesimo Congresso nazionale straordinario degli agenti di assicurazione (sono circa 20.000 e circa 100 mila i loro dipendenti). I lavori, cui prendono parte 750 agenti provenienti da tuUe le regioni, sono seguiti da esponenti del mondo politico, sindacale ed economico. Il tema principale è: «Il domani e la professionalità degli agenti di assicurazione». (Si è però anche discussa la posizione economica dei lavoratori d'agenzia i quali da tempo attendono la conclu¬ collaborazione del governo.. Per quanto riguarda il ventilato aumento delle tariffe «Re Auto», gli agenti non hanno potere alcuno di intervenire. La questione tocca a Cip, ministero e compagnie. E' stata inoltre chiesta la sollecita istituzione dell'albo nazionale agenti. A tale proposito era precedentemente intervenuto il dottor Cosci, responsabile dell'albo agenti del ministero dell'Industria, che si era impegnato ad adoperarsi per portare a conclusione il provvedimento. g.al.

Persone citate: Calogero Villaroel, Cosci, Magnani Noya

Luoghi citati: Bologna