La Stampa - Consultazione Archivio

Chiedeva l'elemosina ma era miliardaria Una mendicante in Svizzera Chiedeva l'elemosina ma era miliardaria GORDUNO (Svizzera) — Maddalena Borella, una mendicante abitante nel villaggio di Gorduno, nei pressi di Bellinzona, nel Canton Ticino, ha lasciato un'eredità da miliardaria. Benché vivesse di elemosine, sempre con gli stessi abiti sporchi e laceri addosso, e abitasse in una capanna diroccata, la Borella possedeva un conto in banca di 500.000 franchi svizzeri (250 milioni di lire) e una cassetta di sicurezza contenente monete d'oro del valore di due milioni di franchi svizzeri (più di un miliardo di lire). L'ottantenne Maddalena Borella, che i bambini di Gorduno chiamavano .strega*, era stata ricoverata in ospedale lo scorso gennaio dopo essere svenuta in strada perché, a detta dei medici, mangiava pochissimo. Dopo l'ospedale la Borella venne trasferita in un ospizio per vecchi dove mori lo scorso aprile. In seguito alla sua morte le autorità cantonali hanno sigillato la capanna dove la donna abitava e si sono messe allu ricerca del suo unico parente, un nipote residente negli Stati Uniti. Dopo averlo trovato, sono stati tolti i sigilli all'abitazione della donna per vedere se per caso vi fosse contenuto qualche oggetto di valore. Tra lo stupore di tutti, è venuto fuori un libretto di risparmio con mezzo milione di franchi svizzeri e la chiave di una cassetta di sicurezza contenente monete d'oroperdue milioni di franchi.