Nuoro: «Se volete il denaro dovete liberare l'ostaggio»

Nuoro: «Se volete il denaro dovete liberare l'ostaggio» Pone condizioni l'avvocato dello svedese rapilo il 9 inaggio Nuoro: «Se volete il denaro dovete liberare l'ostaggio» NUORO — L'unica possibilità che i malviventi hanno per riscuotere una parte del riscatto richiesto, è quella di liberare l'ostaggio. Lo ha detto l'avvocato Bruno Bagedda parlando con i giornalisti e riferendosi ai banditi che dal 9 maggio scorso tengono prigioniero il geologo svedese Fritz Aberg, 65 anni. Bagedda è stato particolarmente preciso su tre punti nel giorno di scadenza dell'ultimatum fissato dai banditi. Il primo è la questione del riscatto: Fritz Aberg potrà pagare 150 milioni, contro i 400 richiesti, una volta rimesso in libertà. Nessuno — ha detto il legale — può fornire garanzie del pagamento all'infuori dello stesso ostaggio (il penalista ha fatto riferimento alla richiesta dei malviventi che lo sollecitavano ad assumersi, in prima persona, la responsabilità di dare garanzie sul versamento dei soldi). La seconda questione affrontata dall'avvocato è stata quella del cambio di ostaggio richiesto dai banditi. E' una strada — ha detto — non percorribile. Non è vero che il figlio del geologo svedese, come hanno scritto i giornali in Svezia, è pronto a prendere il posto del padre. Inoltre le altre persone che si sono offerte — due hanno addirittura scritto dalla Calabria — non danno la garanzia richiesta dai fuorilegge. Il terzo punto si riferisce direttamente alla vita di Fritz Aberg. Macchiarvi di sangue innocente — ha detto l'avvocato rivolto ai rapitori — non serve se non ad accrescere il discredito nei confronti dei sardi e a farvi assumere una responsabilità morale e penale notevolmente superiore a quella del sequestro. Non dovete rendervi responsabili di un omicidio inutile quando con uno sforzo di buona volontà l'intera situazione può essere favorevolmente risolta. Bagedda ha concluso la conferenza stampa precisando di tutelare gli interessi del geologo rapito e non della signora Aberg o del figlio con i quali non ha mai avuto rapporti.

Persone citate: Bagedda, Bruno Bagedda, Fritz Aberg

Luoghi citati: Calabria, Nuoro, Svezia