Intera famiglia (e decoratori) rapinata in casa da 2 banditi

Intera famiglia (e decoratori) rapinata in casa da 2 banditi Ieri mattina in via Camogli: bottino, 10 milioni di lire Intera famiglia (e decoratori) rapinata in casa da 2 banditi Padre, madre, bimbo, amica e gli operai che stavano tinteggiando le pareti - Assaltato anche il magazzino di un orefice in via Canelli Cinque persone, tra cui un bimbo di due anni e mezzo, sono rimaste per dieci minuti in balla di due banditi sui 20 anni, armati di pistole, 1 quali hanno immobilizzato tutti, legando mani e piedi, minacciando con le armi la padrona di casa che ha dovuto consegnare preziosi e denaro, per circa 10 milioni di lire. E' avvenuto alle 11,30, in via Camogli 8. Qui. al settimo piano, abita il geometra Giuseppe Menardi. In casa c'erano la moglie, Meta, 34 anni, il figlio Marco, due anni e mezzo, un'amica, Maria Russo, 43 anni e due decoratori, Giovanni Fiorentini, 54 anni e un suo collaboratore. I rapinatori hanno suonato alla porta, ha aperto la Russo: ■Mi hanno spinta dentro, impugnando le pistole*. I banditi hanno immobilizzato e legato i due decoratori, spinto in un angolo la Russo e 11 piccolo Marco poi hanno costretto la Menardi ad aprire cassetti ed armadi, prendendo gioielli e denaro. Prima di uscire hanno anche rapinato la Russo di circa 60 mila lire e il Fiorentini di mezzo milione che aveva appena prelevato dalla banca. Irruzione di rapinatori ieri alle 16 in via Canelli 108, nel magazzino ABM, di Nillo Bufalinl, Moncalieri, grossista di argenteria e oggetti preziosi. Hanno vuotato la cassaforte dopo aver sequestrato un'impiegata; il bottino è di qualche decina di milioni in denaro e argenteria. I due mascherati si sono fatti aprire dalla segretaria, Ida Lenti, 60 anni, via Principe Amedeo 12. Le hanno dato una spinta e dopo aver estratto le pistole hanno detto: ■ Vogliamo le chiavi della cassaforte*. La donna ha dovuto consegnarle ed insegnar loro ad aprire. Poi è stata rinchiusa nel bagno. Nel frattempo 1 banditi hanno vuotato il forziere e si sono allontanati indisturbati. Più tardi la Lenti è riuscita ad uscire e dare l'allarme. * Tre giovani, di cui uno armato di pistola, hanno fatto irruzione ieri sera in un garage di via Monterosa 59. Dopo aver immobilizzato il custode, Daniele Ruffone, 69 anni, i banditi hanno rubato due auto: una «Renault» e una «Mini De Tomaso». Con le macchine si sono allontanati verso corso Giulio Cesare. it «Credevo di avere ancora la targa di prova. Invece forse mio padre me l'aveva cambiata». Così si è scusato Livio Romanisio, 23 anni, di Ciriè, sorpreso a Cuorgnè il 6 aprile alla guida di una 131 non assicurata, senza sapere che comunque avrebbe commesso un'infrazione. Il 6 aprile infatti era di domenica, giorno in cui è proibito girare con auto in prova. TI pretore lo ha condannato a cinque giorni di arresto con i benefici di legge. •k Rapina, ieri sera, in un deposito di formaggi di lungo Dora Napoli 2-4. Tre giovani, armati di pistola si sono fatti consegnare dal titolare. Alfredo Guazzo, 52 anni, residente a Strevi, 8 milioni in contanti e altrettanti in assegni. Marco, sequestrato con la madre Meta Menardi

Persone citate: Daniele Ruffone, Giovanni Fiorentini, Giuseppe Menardi, Ida Lenti, Livio Romanisio, Maria Russo, Menardi, Meta

Luoghi citati: Ciriè, Cuorgnè, Moncalieri, Napoli, Strevi