Varsavia accantona il duro Barcikowski

Varsavia accantona il duro Barcikowski II vice-premier aveva fortemente contrastato i sindacati liberi Varsavia accantona il duro Barcikowski VARSAVIA — Terremoto politico in Polonia: il vicepirmo ministro Kazimierz Darcikowski, che aveva assunto un atteggiamento duro nei confronti dei nuovi sindacati liberi, affermando tra l'altro che essi avrebbero fatto piombare il Paese nel caos, è stato estromesso dall'incarico in seguito ad un drastico rimpasto ministeriale deciso dalla Dieta polacca riunita a Varsavia fino a notte alta. Barcikowski è stato trasferito al Consiglio di Stato, l'organo esecutivo del Parlamento: conserva tuttavia pr ora le sue importanti cariche in seno al partito comunista. Sei ministri hanno perso i portafogli e sono stati trasferiti o esautorati. Invece un altro vice primo ministro, Miec- zyslaw .Tagielski, negoziatore degli accordi sindacali di Danzica. ha visto aumentare i suoi poteri. .Tagielski era finora incaricato di presiedere al commer- ciò estero e ai rapporti con il Comecon, il Mercato comune dei Paesi del blocco sovietico. D'ora in poi sarà responsabile anche della giustizia, dei mezzi d'informazione e dei rapporti con i sindacati. Secondo gli osservatori, l'estensione dei suoi poteri soddisferà il movimento sindacale libero che, con Lech Walesa in testa, reclama a gran voce un ma ggior accesso agli strumenti di comunicazione di massa e denuncia l'ostruzionismo del quale si considera vittima. Al posto di Kazimierz Barcikowski è stato nominato vice primo ministro Stanislaw KowaJczyk, che finora ricopriva la carica di ministro degli Interni. Al posto di un altro vice primo ministro, Tadeusz Grabski, è stato nomi¬ nato Stanislaw Mach, che finora era ministro dell'Industria leggera. Al posto di Wlodzimierz Lejczak, il ministro delle Miniere «silurato», è stato nominato Mieczyslaw Glanowski. Cambio della guardia anche al ministero della Siderurgia, dove Zbigniew Szalajda sostituisce Franciszek Kaim, anch'egli «silurato». All'Industria leggera è stato nominato Wladyslaw .lablonski, agli Interni Miroslaw Milewski e all'Industria alimentare .lan Zaleski. Quest'ultimo ministero si occupa anche dell'acquisto dei prodotti agricoli (in Polonia l'agricoltura è in gran parte in mani private, ma della grande distribuzione si occupa lo Stato).

Persone citate: Franciszek Kaim, Kazimierz Barcikowski, Kazimierz Darcikowski, Lech Walesa, Stanislaw Kowajczyk, Stanislaw Mach, Tadeusz Grabski, Zaleski, Zbigniew Szalajda

Luoghi citati: Danzica, Polonia, Varsavia