Confetti e fiori ma non la vittoria
Confetti e fiori ma non la vittoria Giusto pareggio tra la Pistoiese (che dispensa simpatici regali ai tifosi) e l'Udinese Confetti e fiori ma non la vittoria Pistoiese Udinese PISTOIESE: Mascella; Zagano, Borgo; Benedetti (W Paganelli), Bellugi, Lip- pi; Silvio, Agostinelli, Rognoni, Frustalupi, Quattrini. UDINESE: Della Corna; Fellet, Mlani (33* Pin); Billia, Sgarbdssa, Tesser; Bencina, Acerbis, Neumann, Vriz (67* Bilardi), Pradella. Arbitro: Lanese. Reti: Benedetti al 75' e Pradella all'87'. PISTOIA — Peste di colori e di bandiere arancioni, folla entusiasta per il debutto casalingo della Pistoiese. Prima della partita i giocatori hanno lanciato mazzi di fiori al pubblico, il Centro coordinamento club ha distribuito 2000 garofani in tribuna, premiato il presidente dell'Udinese e regalato confetti. Un pensiero gentile. Ma la festa per il ritorno in serie A non ha avuto l'epilogo sperato per la Pistoiese e i suoi tifosi. La squadra arancione è stata costretta al pareggio da un'Udinese estremamente pratica e sorniona, scesa in campo co.i uno schieramento imbottito di difensori e centrocampisti e tutta protesa alla conquista di un risultato utile che potesse in qualche modo riscattare la pesante sconfitta patita domenica scorsa contro l'Inter. La squadra friulana è riuscita nell'intento, anche se in extremis, quando mancavano appena tre minuti alla fine dell'incontro. Il tedesco Neumann ha battuto un calcio dalla bandierina, Pradella ha raccolto e indirizzato a rete di testa, la palla ha balzellato un po' in area tra una selva di gambe e Acerbis è riuscito a insaccare. E' stato un pareggio sofferto ma meritato. Infatti, le due squadre si sono equivalse in fatto di numero e pericolosità di azioni, ed anche se la Pistoiese ha attaccato di più, come si conviene ad una squadra che gioca in casa, si deve sottolineare che i bianconeri hanno costruito una fitta ragnatela a centrocampo. Un gioco a fisarmonica, rude e scarno in difesa (con Fellet e Sgarbossa in evidenza), duttile e manovriero nella fascia centrale, dove tutti si sono prodigati con ammirevole Impegno e dedizione. Valida la guida di Neumann e di Vriz, generoso Pin, che Peranl ha fatto entrare al posto del falloso Miani, in origine destinato alla guardia del brasiliano Silvio. In avanti l'Udinese si è affidata al gioco puntiglioso di Pradella, un giovane panzer che ha trovato però in Bellugi un marcatore esperto e granitico. La Pistoiese ha segnato il gol al 75'. E' stata una rete molto bella per impostazione ed esecuzione. Da Frustalupi a Borgo, lancio per Silvio, scattato molto bene sulla destra, da dove ha fatto partire un perfetto cross per Benedetti il quale di testa è schizzato più in alto di tutti ed ha insaccato imparabilmente. I toscani, pur generosi nei loro tentativi a rete, si sono fatti spesso invischiare dalla ragnatela dell'Udinese. Frustalupi si è visto soprattutto nei lanci da lontano ma ha frenato spesso il gioco. Rognoni ha cercato di dare geometria alla manovra e al tempo stesso di fungere da rifinitore per la coppia avanzata Silvio-Quattrini, ma i risultati non sono stati proficui. Quattrini è apparso acerbo e Silvio, pur denotando sensibili progressi (eccellente il suo passaggio in occasione del gol e alcuni «nume¬ ri» di sicuro effetto), non è ancora in grado di dare peso e praticità al gioco offensivo della squadra, il migliore è stato Agostinelli, un motorino inesauribile, seguito da Benedetti, un giovane proveniente dalla C2. Dopo aver segnato il gol. Bendetti è stato costretto ad abbandonare il campo per un fallacelo subito da Billia. Non potrà rispondere alla chiamata di Vicini per la rappresentativa «Under 21». Ottimo anche il lavoro di spola di Borgo, tenace e continuo come sempre. Nel corso della partita si sono visti altri due gol, uno per parte, però annullati dall'incerto arbitro Lanese. Quello della Pistoiese (segnato al 9' della ripresa) è stato opera di Quattrini ma annullato perché l'attaccante si era appoggiato, nel colpire di testa il pallone, sulle spalle di Billia. La rete udinese, segnata cinque minuti dopo, porta la firma di Becina ed è stata annullata per un precedente fallo di Pradella su Bellugi. Insomma tra Pistoiese e Udinese c'è stata parità in tutto: nei gol (validi e non) e nel gioco. Ma tra le due squadre chi gioisce è quella bianconera. . . _ ... Andrea Calvi
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