«Era la Juve di Coppa»

«Era la Juve di Coppa» Boniperti è contento dei suoi «Era la Juve di Coppa» TORINO — La partita dei presidenti. Nell'intervallo Boniperti scende nello spogliatoio della sua squadra e prima che il gioco riprenda lascia lo stadio, sfoggiando un radioso sorriso. «Ho rivisto la Juve di mercoledì» è il suo parsimonioso commento. «Presidente, la Juventus non rinuncia a Brady nemmeno quando si infortuna?» lo tenta un cronista. E lui pronto: «Ma quello è un nordico. Non sa nemmeno cosa sia una caviglia in disordine. Del resto, l'avete visto: ha sbagliato un solo passaggio». Rimane la battuta del congedo. E' Boniperti a interrogare, fingendo interesse per la risposta scontata: «Ditemi, c'è un'altra partita mercoledì?». Sorride attendendo la risposta e, appena l'ha («Italia-Portogallo, a Genova»), sibila un ironico «Uffa» e se ne va divertito. A metà partita abbandona il Comunale anche Orfeo Pianelli, che aveva rinunciato a seguire il Torino a Catanzaro. L'altro presidente è piuttosto mogio: le notizie in arrivo dalla Calabria hanno spento per questa domenica la sua voglia di calcio. Ma prima di infilarsi in auto mormora la sua battuta sulla Juventus: «La differenza di classe tra 1 bianconeri e il Como mi sembra fuori discussione. Dico solo che la Juventus è stata fortunata nello sbloccare In quel modo la partita».

Persone citate: Boniperti, Orfeo Pianelli

Luoghi citati: Calabria, Catanzaro, Genova, Italia, Portogallo, Torino