Sordillo soddisfatto
Sordillo soddisfatto Del promettente avvio di stagione Sordillo soddisfatto MILANO — Prima la Roma che dilaga in Coppa delle Coppe, poi l'Inter che rompe gli argini contro il Cagliari. Sordillo, presidente federale al suo esordio, conosce una stagione prona attente. E lui ne è molto soddisfatto. «E' certamente confortante — dice — questo risveglio del campionato: calciatori e arbitri ci tengono a far vedere che il calcio italiano è ancora una cosa viva. Mi auguro che anche la Nazionale ne tragga dei benefici. Non è un caso che tutto ciò sia avvenuto con l'arrivo degli stranieri: hanno certamente contribuito a rialzare il tono dello spettacolo e a farci vedere qualche gol in più. Anche se devo ricordare a questo proposito che l'impresa più bella in Coppa è stata quella realizzata dal Torino che ha giocato senza l'olandese Van de Korput e con due giocatori di 19 anni». — Il caso Rondinella fa ancora discutere: cosa ne pensa? «La giustizia non accontenta mai tutti. Evidentemente sono sorti fatti nuovi oppure dei fatti risaputi sono stati valutati in maniera diversa». — Cela minaccia di un ricorso al pretore: è preoccupato? «Anche nei casi più spinosi di Canosa e Vittoria, quello che è stato determinante è l'intervento della Federazione. Finché c'è stata solo l'ordinanza del pretore, per il Canosa, non è successo niente di preoccupante». In tribuna Vicini, che ha preso il posto di Bearzot bloccato a casa da un mal di denti. Il tecnico ha apprezzato molto lo spettacolo, si è anche informato personalmente sulle condizioni di Orlali che farà comunque parte dei convocati azzurri per la partita di mercoledì col Portogallo. < 0 L'avv. Sordillo sorride
Persone citate: Bearzot, Canosa, Cela, Rondinella, Sordillo
Luoghi citati: Milano, Portogallo
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