Per la prima volta in Polonia la Messa trasmessa alla radio

Per la prima volta in Polonia la Messa trasmessa alla radio Una delle conquiste dopo le agitazioni di Danzica Per la prima volta in Polonia la Messa trasmessa alla radio L'ha celebrata il vescovo di Varsavia - Andrà in onda tutte le domeniche - Due sole eccezioni in precedenza, entrambe per Papa Wojtyla VARSAVIA — Grossa novità, ieri, per la radio di Stato polacca: è andata in onda la prima trasmissione della Messa, destinata a ripetersi tutte le domeniche. Sottolineando l'eccezionale evento, uno dei frutti più appariscenti della lotta operaia di agosto, il vescovo suffragando di Varsavia mons. Modzelewski ha detto ai fedeli di «ringraziare Dio e la Vergine nera di Czestochowa» per la possibilità data in questo modo alla Chiesa di «insegnare la dottrina di Cristo» attraverso la radio di Stato. La trasmissione, diffusa in tutto il Paese alle 9, ha segnato la fine di quasi trent'anni di veto alle trasmissioni regolari di servizi religiosi in un Paese che si dichiara comunista ma ha una popolazione cattolica dall'80 al 90 per cento. Nel corso del rito, durato oltre un'ora, mons. Modzelewski ha anche rivolto un appello al personale della radiotelevisione perché «contribuisca al miglioramento del livello morale» e faccia la sua parte «per la educazione delle giovani generazioni». L'avvio delle trasmissioni settimanali della Messa rappresenta un trionfo personale per il cardinale primate Wyszynski, battutosi per anni per ottenere l'accesso della Chiesa al mezzo radiofonico e televisivo. Solo in via eccezionale il governo di Varsavia aveva permesso la trasmissione televisiva in diretta della messa da Roma per l'intronizzazione di Papa Giovanni Paolo II nell'ottobre 1978 e delle messe celebrate dallo stesso Papa a Auschwitz e in altre località durante la visita nel Paese natale. Dopo l'ascesa al potere dei comunisti alla fine della II guerra mondiale, non vi erano più state trasmissioni radiofoniche regolari della Messa, e ciò in linea con la tesi che gli organi di informazione devono essere un monopolio del regime, in quanto strumento essenziale per la formazione dell'uomo socialista. Per quanto riguarda la situazione delle agitazioni operaie, fonti dissidenti hanno riferito di avere notizia di un solo sciopero, quello di centinaia di operai in uno stabilimento per la lavorazione di alimenti in scatola presso Kalisz. Secondo l'agenzia ufficiale Pap, l'ufficio della procura sta esaminando la possibilità di chiedere al Parlamento la revoca dell'immunità parlamentare per Maciej Szczepanski, intimo amico dell'ex segretario del pc Gierek.

Persone citate: Giovanni Paolo Ii, Maciej Szczepanski, Modzelewski, Papa Wojtyla, Wyszynski

Luoghi citati: Danzica, Polonia, Roma, Varsavia