Era finita in un bosco l'ogiva H(9 megatoni) del missile Usa esploso?

Era finita in un bosco l'ogiva H(9 megatoni) del missile Usa esploso? Sarebbe già stata recuperata Era finita in un bosco l'ogiva H(9 megatoni) del missile Usa esploso? DAMASCUS (Arkansas) — Secondo la testimonianza di persone che hanno assistito all'incidente e affermazioni di funzionari locali, la testata nucleare del missile «Titan II» esploso venerdì mattina nel suo silo sotterraneo presso Damascus, nell'Arkansas, sarebbe stata «lanciata» in seguito all'esplosione e, dopo un breve volo, sarebbe finita nel folto di un bosco. I «Titan» possono lanciare una testata all'idrogeno da 9 megaton (pari a 9 milioni di tonnellate di tritolo, cioè 750 volte la potenza della bomba sganciata su Hiroshima). E' la più potente testata nucleare di cui dispongono gli Stati Uniti. Alcuni agricoltori che hanno visto da lontano la vampata causata dall'esplosione del missile hanno riferito di aver visto una «palla di fuoco» di grosse dimensioni separarsi dalla vampa dell'esplosione e salire nel cielo, e quindi ricadere. Venerdì il Pentagono aveva reso noto che il «Titan» esploso aveva una testata nucleare, aggiungendo che questa non era stata danneggiata e che non vi era pericolo di radioattività. L'ogiva, secondo quanto afferma una fonte governativa citata dalla Washington Post, sarebbe però già stata ritrovata. La stessa fonte precisa che l'ogiva dovrà essere trasportata «non appena possibile» alla base aerea di Little Rock (Arkansas) per un esame. ' Il giornale Arkansas Gazette pubblica infine il contenuto di alcune conversazioni-radio che ha intercettato, e dalle quali traspare la confusione del personale dell'aeronautica alla ricerca dell'ogiva. Alcune emittenti televisive avevano affermato che l'ogiva era stata «lanciata» dall'esplosione a centinaia di metri dal suo alloggiamento.

Persone citate: Little Rock

Luoghi citati: Arkansas, Hiroshima, Stati Uniti, Usa