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Di nuovo tutti a casale ferie sono finite Tra sabato e domenica tornati in centomila Di nuovo tutti a casale ferie sono finite Traffico intenso, ma scorrevole; nessun incidente di rilievo - Vigilanza particolare sulla Savona-Torino - Cinque treni straordinari da Calabria e Puglia (oltre ai 5 ordinari) Rientro tranquillo nell'ultima domenica di agosto: oggi la Fiat riapre gli uffici, giovedì le officine. B rientro quest'anno dunque risulta più graduale e la citta, mai realmente spopolata, sta riassumendo il suo volto normale. Statali ed autostrade ieri, per tutta la giornata, con un'intensità maggiore nella serata, e per alcune ore nella notte, affollate di automezzi: un traffico tuttavia che scorre abbastanza tranquillamente e che la polizia stradale definisce «non più intenso di quello di ogni domenica*. L'apertura di più caselli, all'uscita delle autostrade Milano - Torino, Savona Torino e Piacenza - Torino, ha consentito un traffico con code minime per tutta la giornata (dieci-venti auto al massimo) e leggermente più lunghe in serata. L'attesa degli automobilisti comunque non è mai stata superiore a qualche minuto. Nessun incidente grave o di rilievo ha turbato il rientro e i soli incidenti con feriti si sono verificati a causa del traffico locale a Buronzo, vicino a Biella, dove un ciclista è stato investito da una vettura ed è stato ricoverato nel reparto traumatologia dell'ospedale di Biella; ed in provincia di Novara, sulla statale 32, dove quattro auto sono rimaste coinvolte in un incidente con quattro feriti lievi. Traffico locale piuttosto intenso soprattutto nell'andata e nel ritorno dai cosiddetti «mari dei poveri»: sui laghi di Candia, Viverone e sui torrenti come l'Orco o il Malone, o ancora Stura, Ceronda, Sangone. Le pattuglie della polizia stradale in servizio sulle autostrade sono state rinforzate con l'aggiunta delle pattuglie addetta all'infortunistica che di solito vengono tenute a disposizione, di riserva, in caserma. Una particolare vigilanza è stata organizzata sulla Savona - Torino, l'autostrada che negli ultimi venti anni ha provocato 560 morti. L'A6 sarà riaperta in tutto il percorso ai due sensi di marcia entro la fine di settembre. Tra Altare e Ce va però sarà interdetto il sorpasso tra i mezzi pesanti. Mentre il sorpasso sarà vietato per ogni tipo di veicoli tra i chilometri 18 (Carcare), 25 (Cosseria) e 32 (Roccavignale), considerati i tratti più pericolosi. La riapertura avverrà non appena saranno ultimati i lavori di adattamento della segnaletica per una spesa complessiva di 100 milioni. Parallelamente al rientro automobilistico, una gran massa di torinesi sono tornati in città con i treni straordinari predisposti dalle Ferrovie dello Stato. Dalla Puglia e dalla Calabria ieri sono arrivati cinque treni ordinari, rinforzati, più altri cinque straordinari (tre dalla Calabria e due dalla Puglia). Un totale di 10 mila persone che si aggiungono alle 15 mila arrivate a Porta Nuova nella giornata di sabato. B rientro complessivo dunque, tra traffico automobilistico e ferroviario, dovrebbe aver riguardato più di centomila persone che da domani mattina riaffolleranno Torino. Ultimi bagni d'estate sul torrente Malone