I laboristi vogliono uscire dalla Cee

I laboristi vogliono uscire dalla Cee Congresso a Blackpool I laboristi vogliono uscire dalla Cee DAL NOSTRO CORRISPONDENTE LONDRA — Salvo sorprese, il congresso del partito laborista britannico approverà domani una mozione in cui si chiederà al prossimo governo laborista di tagliare subito tutti i legami con la Comunità Economica Europea. Ieri pomeriggio, nel suo discorso ai delegati convenuti a Blackpool, il leader della sinistra Anthony Wedgwood Benn ha dichiarato: «Un'amministrazione laborista restituirebbe alla Camera dei Comuni i poteri ceduti a Bruxelles». Si è aperto cosi un congresso che sembra destinato ad esasperare le divisioni nel socialismo britannico. La vittoria della mozione anticomunitaria è considerata probabile perché ha l'appoggio del National Executive Committee (Nec), dominato dalla sinistra. Nonostante le proteste dell'ex premier Callaghan e degli altri moderati, il Nec ha offerto ieri il suo braccio a tutta una serie dì proposte dell'ala più radicale. Vaste nazionalizzazioni e rinazionalizzazioni (senza indennizzi), un semidisarmo nucleare, una paga nazionale minima pari a due terzi della paga media. Soltanto il voto nei sindacati può adesso sconfiggere queste mozioni. m. ci.

Persone citate: Anthony Wedgwood, Benn, Callaghan

Luoghi citati: Bruxelles, Londra