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Generali, bene la prima metà dell'anno Crescita premi del 18,2% sull'esercizio precedente Generali, bene la prima metà dell'anno VENEZIA — Si è riunito ieri, sotto la presidenza dell'aw. Enrico Randone, il consiglio di amministrazione delle «Assicurazioni Generali», che ha approvato la relazione al collegio sindacale sull'andamento della gestione della compagnia nel corso del primo semestre 1980. I premi raccolti dalle «Generali» nel lavoro diretto ed indiretto, italiano ed estero, ammontano a 073,9 miliardi di lire, con un incremento del 18,2 per cento sull'analogo periodo dell'esercizio precedente; 216,4 miliardi sono di competenza del ramo vita (più 17,3 per cento), 457,4 miliardi (più 18,6 per cento) dei rami danni. I premi raccolti nel primo semestre dalle controllate assicurative ammontano a 1205,5 miliardi con un incremento del 18,2 per cento. I premi totali del gruppo nel pri¬ mo semestre 1980 superano cosi 11879 miliardi. Gli investimenti hanno superato i 2636 miliardi con un incremento del 17,1 per cento rispetto al primo semestre 1979; il tasso di sviluppo più elevato riguarda i titoli a reddito fisso ai quali la compagnia ha continuato a dare la preferenza sia in conside- razione di esigenze reddituali che per i condizionamenti determinati dalla normativa sulla copertura delle riserve tecniche. I redditi maturati nel semestre hanno superato gli 88,5 miliardi con un incremento del 25,5 per cento. I costi di acquisizione e di amministrazione, incluse le attribuzioni ai fondi di indennità di anzianità, sono ammontati a 214,4 miliardi con un incremento del 17,9 per cento. La relazione del consiglio di amministrazione conclude che, a fronte di un andamento industriale meno favorevole dell'esercizio precedente, l'incremento dei redditi patrimoniali ed il conseguimento di buone plusvalenze di realizzo consentono di formulare comunque previsioni soddisfacenti sui risultati finali dell'esercizio in corso.