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Il rialzo in Borsa giudicato sano adesso però ci vuole buon senso Parlano esperti di mercato e analisti finanziari Il rialzo in Borsa giudicato sano adesso però ci vuole buon senso NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE MILANO — Dopo anni di crisi della Borsa, il pubblico dei risparmiatori sembra veramente avere riscoperto l'investimento azionario. Se si osserva l'andamento dei vari indici di borsa, nei primi nove mesi di quest'anno la quota, in media, ha compiuto un progresso che va dal quaranta per cento dell'indice del SoIe-24 Ore (che è il più conservatore) al sessantadue per cento del globale Comit (considerato dagli esperti come il più rappresentativo), fino al 73 per cento del Mib storico (calcolato dalla Borsa che, tenendo conto dei volumi degli scambi, è Influenzato anche dai movimenti speculativi). Cosa sta succedendo in Borsa? Lo abbiamo chiesto agli addetti ai lavori. Un esperto che opera come consulente finanziarlo e monetario di grandi investitori istituzionali sia italiani, sia stranieri, Antonello Zimino (vicepresidente della Finanziaria Indo-Suez), appare piuttosto ottimista sia pure con alcune riserve. «Con l'inizio degli Anni 80 — afferma —, per tutte le Borse mondiali si è andati as sistendo ad un cambiamento radicale: Persino negli Usa dove il fenomeno recessivo è particolarmente minaccioso, Wall Street continua a dare segni di forza. «In Italia soltanto da poche settimane il pubblico dei risparmiatori ha cominciato a spostare i propri impieghi dai Bot alle azioni, conscio di ottenere così una più valida difesa dall'in)'Iasione: Secondo Zunino quindi «ii rialzo ha ancora spazi davanti a sé anche se ci potranno essere delle correzioni, difficilmente, però, si potranno avere dei crolli come all'epoca sindoniana dei finanzieri d'assalto, poiché gli acquisti provengono ora da solide istituzioni e dal risparmio di cassetta: Meno ottimistiche, ma pur sempre improntate a possibilismo, sono le opinioni dei diretti protagonisti della Borsa. L'agente di cambio Giulio Busnelli sostiene che i migliori valori patrimoniali hanno già largamente recuperato il tasso d'inflazione, per cui ora è necessario operare con la massima selettività. Ettore Fumagalli, consi¬ gliere anziano del comitato di Borsa, afferma che, sia pure con ritardo, il pubblico comincia a cercare nuove alternative ai Bot ed ai Cct, con i quali lo Stato ha continuato finora a finanziare il disavanzo della spesa pubblica. Per il futuro, data la necessità di ricapitalizzare molte aziende, viste le numerose operazioni in corso e preso atto della volontà operativa largamente diffusa, Fumagalli ritiene che il mercato continuerà a presentare interesse anche se dopo le galoppate potranno verificarsi delle pause. Anch'egli, dunque, insiste sul fatto della selettività: bisogna saper bene che cosa si compra, tenendo conto del valore patrimoniale, delle prospettive e del management delle aziende. Gianluigi Matturri, membro del comitato di Borsa, si richiama anch'esso, come Fumagalli, all'introduzione del credito d'imposta come premessa dell'attuale movimento rialzista. All'epoca se ne resero conto solo le grandi finanziarie, un po' come avvenne negli Anni Sessanta quando l'abolizione dell'imposta sui fabbricati diede origine al boom dell'edilizia. Ma il mercato azionario — mette in guardia Matturri — è una «porta stretta» con pochi titoli consigliabili sui quali non esiste sufficiente elasticità data la scarsità del circolante. Egli auspica, dunque, che il listino venga arricchito al più presto con provvedimenti da parte della Consob volti a far quotare più società. Conclude questo confronto l'esperto finanziario Renato Cantoni, che giudica l'attuale rialzo come un fenomeno di autoalimentazione che può portare vantaggio al buon esito degli aumenti di capitale, estremamente necessari per il finanziamento delle imprese. «La Borsa è in orbita — dice Cantoni — ed il successo che potranno avere gli aumenti di capitale porterà un maggior numero di titoli sul mercato, eliminando le possibilità di speculazione: Gli interventi, sia pure con sfumature diverse, concordano nel considerare sano ed effettivo l'attuale rialzo. Tutti, però, raccomandano prudenza e selettività. c. col.