Un dirigente dell'Olp «Fu deciso in Libano attentato a Bologna»

Un dirigente dell'Olp «Fu deciso in Libano attentato a Bologna» Intervista a un giornale svizzero Un dirigente dell'Olp «Fu deciso in Libano attentato a Bologna» LUGANO — Alcuni fascisti italiani avrebbero parlato di un grosso attentato da compiere a Bologna, già undici mesi fa, nel corso di una discussione avuta con alcuni tedeschi che, come loro, si trovavano in Libano, in un campo di addestramento del partito «Kataeb» (falangista) ad Aqura. Lo afferma Abu Ayad, uno dei capi di «Al Fatah», in una intervista concessa alla corrispondente da Beirut del «Corriere del Ticino*. Abu Ayad sostiene che i palestinesi erano stati informati, un anno fa, dell'esistenza di campi di addestramento per stranieri tenuti dai «Kataeb» ad Aqura, nella zona est del Libano controllata dalle destre maronite. Dopo aver indagato, i palestinesi sono «entrati in contatto — spiega Abu Ayad — con due tedeschi occidentali che avevano preso parte all'addestramento e che in questo momento si trovano a Beirut presso di noi. Da loro abbiamo appreso che nel campo di Aqura sono stati addestrati vari gruppi, per un totale di 30-35 persone, fra cui italiani, spagnoli e tedeschi occidentali. Il responsabile del gruppo tedesco si chiama Hoffmann e da lui abbiamo saputo che era in arrivo un altro gruppo di tedeschi. Allora abbiamo deciso di tendere un agguato e abbiamo catturato nove persone che in questo momento si trovano presso di noi, ma che non sono nostre prigioniere*. Dopo aver detto che al momento opportuno verrà fatto in modo che i tedeschi rendano noto quanto avevano udito, oltre ai nomi degli italiani che erano con loro. Abu Ayad aggiunge: «Da parte nostra abbiamo provveduto a tenere al corrente le autorità italiane, alle quali abbiamo dato i nomi degli italiani di Aqura. I nomi, probabilmente, non sono precisi perché i tedeschi li hanno citati basandosi sulla loro memoria, ma credo che per le autorità italiane non sia difficile riuscire a identificare le persone.

Persone citate: Abu Ayad, Ayad, Fatah, Hoffmann

Luoghi citati: Aqura, Beirut, Bologna, Libano