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Malta: neutralità e aiuti economici Il governo vara l'accordo Malta: neutralità e aiuti economici Pronto il disegno di legge per i rapporti con l'isola - Dovrà approvarlo il Parlamento ROMA — Il Consiglio dei ministri, in una brevissima riunione svoltasi ieri, ha approvato un disegno di legge relativo all'accordo con la Repubblica di Malta. Il disegno di legge passerà all'esame del Parlamento per la necessaria ratifica. L'accordo era stato firmato il 15 settembre scorso. Ecco i punti del disegno legge. Neutralità. Sono state formalizzate le intese fra i governi di Roma e La Valletta, che prevedono l'emanazione da parte di Malta di una dichiarazione relativa agli specifici impegni che essa assumerà per configurare lo status di neutralità dell'isola. Tali impegni escludono la partecipazione a alleanze, l'ammissione sul proprio territorio di forze o basi militari straniere e la riparazione nei cantieri maltesi di unità che appartengano alle flotte Usa e Urss. Gli impegni italiani verso Malta riguardano il riconoscimento della neutralità dell'isola, l'invito a tutti gli altri Stati a rispettarla, l'immediata apertura di consultazioni in caso di minaccia o di violazione di essa, in vista anzitutto dell'appoggio diplomatico italiano presso il Consiglio di sicurezza dell'Onu. Economia. Agli impegni italiani verso Malta sono connesse misure sia a favore dello sviluppo economico dei primi anni di Malta neutrale (e quindi sotto forma di aiuto diretto, di un credito agevolato e di iniziative di cooperazione tecnica) sia di garanzia della neutralità di Malta. Politica. Le intese italomaltesi e i relativi impegni del nostro Paese si iscrivono in una linea politica del governo, che è intesa a fornire contributi alla stabilità e al consolidamento delle relazioni paci| fiche tra i Paesi mediterranei.