Il Vaticano risponde alle accuse radicali

Il Vaticano risponde alle accuse radicali «Parlare sull'aborto è libertà religiosa» Il Vaticano risponde alle accuse radicali Manifestazione del pr in piazza San Pietro CITTA' DEL VATICANO — E' stata resa nota ieri in Vaticano la risposta inviata al telegramma indirizzato due giorni fa al segretario di Stato, cardinal Casaroli, dal segretario del partito radicale del Lazio, Ornielli, nel quale si affermava che «il Papa svolge la sua campagna ufficiale contro l'aborto in tutte le piazze dello Stato italiano* e si chiedeva perciò di poter parlare, da parte radicale, in Vaticano. Al telegramma radicale ha risposto, con un altro telegramma, il nunzio in Italia monsignor Romolo Carboni, essendo assente da Roma il cardinal Casaroli. «E'mio dovere formulare, circa i punti ai quali ella fa riferimento — è detto nel telegramma — le precisazioni seguenti: l'insegnamento del Sommo Pontefice negli incontri e cerimonie di carattere religioso durante visite a città italiane è proposto in adempimento del suo dovere di pastore universale della Chiesa cattolica, che ha la missione di annunciare la propria dottrina ai credenti e a tutti gli uomini disposti ad ascoltarla. Sua Santità svolge tale ministero in molteplici occasioni, tra le quali le visite di natura pastorale in Italia e altri Paesi del mondo. Volerne limitare l'espressione significherebbe offendere il diritto di libertà religiosa*. «Considerarlo messaggio politico — aggiunge la risposta vaticana — è alterare il senso religioso e morale di tale insegnamento, come quando il Sommo Pontefice propone il valore sacro dell'uomo in ogni istante della sua esistenza coerentemente con l'integrale rispetto della dignità della persona*. La risposta vaticana non prende neanche in considerazione la richiesta del pr di usare piazza San Pietro per un comizio sull'aborto. Comunque, ieri, proprio sulla piazza vaticana una dozzina di militanti radicali, tra i quali il segretario del partito Rippa e il tesoriere Marco Pergameno, sono stati fermati mentre stavano facendo una manifestazione di protesta.

Persone citate: Casaroli, Rippa, Romolo Carboni

Luoghi citati: Italia, Lazio, Roma