La Stampa - Consultazione Archivio

Olio Sasso rinnova vertice e programmi Sirianni nuovo general manager Olio Sasso rinnova vertice e programmi IMPERIA — Rivoluzione al vertice del gruppo oleario «Paolo No varo e C.» di Imperia, la società in accomandita cui fanno capo le note marche Sasso ed Olea: dopo oltre un secolo di rigida conduzione familiare, la direzione dell'azienda è stata affidata ad un «general manager» esterno, dotato di ampi poteri, scelto attraverso una sjcietà di consulenza. L'uomo nuovo della Sasso è Ugo Siri anni, 43 anni, milanese, laureato in economia e commercio. Ha no. lusinghiero «curriculum»: Agip mineraria, Arthur Andersen, Candy Kelvinator. n pacchetto azionario rimane totalmente nelle mani del fratelli Cellino e Duzzo Novara e dei loro cugini Marco e Marino, che rappresentano la terza generazione dopo quella dei fon- datori. Cellino Novara ha detto ieri: «Ci siamo resi conto che una conduzione strettamente familiare era, in un certo senso, superata ed anomala. Abbiamo deciso unanimemente di affidare ad una sola persona di grande capacità ed esperienza, il compito di inserire l'azienda nei tempi nuovi. Già da ora la Sasso e l'Olea dopo qualche anno di difficoltà sono in netta ripresa. Vogliamo consolidarla perché ciò significa anche, in prospettiva maggior lavoro». La precisazione è importante. Assieme al pastificio Agnesi, la Sasso e l'Olea sono le principali fonti di lavoro private di Imperia con circa 300 dipendenti, oltre al lavoro indotto nel settori commerciali e nei trasporti. Per quel che riguarda il finanziamento di eventuali nuove iniziative Novara ha precisato: •L'azienda ha in seno alle proprie componenti la forza per fronteggiare ogni evenienza La Sasso, che è sempre stata il •fiore all'occhiello» del gruppo, ha avviato da qualche mese una forte esportazione verso l'Arabia Saudita. •Finora — dice Novara — si è trattato di un avvio, sia pure ottimo, con soddisfazione nostra e dei clienti. E' ragionevole pensare che avremo un. ulteriore sviluppo nel prossimo futuro». In questo futuro vi è anche il potenziamento della raffineria. Cellino Novara ha concluso: •Intendiamo potenziare ulteriormente l'azienda, che ha oltre un secolo di vita. Di questo intendimento e della innovazione al vertice, abbiamo messo al corrente, tempestivamente, anche i rappresentanti sindacali aziendali. Sono favorevoli perché si sono resi conto che presentano soltanto aspetti positivi. Il rilancio della Sasso e dell'Olea non sarà incentrato sulla riduzione del personale, se mai il contrario». b.V. .