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In Sardegna gli avieri diventano baby-sitter? Una interrogazione al Parlamento In Sardegna gli avieri diventano baby-sitter? ROMA — L'utilizzo in Sardegna di aerei, elicotteri e autovetture dell'Aeronautica militare per le gite delle mogli di alti ufficiali e l'uso di avieri di leva per la sorveglianza, come bagnini e baby sitter, dei bambini dei militari — episodi dei quali ha già parlato la stampa nei giorni scorsi — hanno avuto una eco in Parlamento: un gruppo di deputati comunisti e il socialista Accame hanno presentato interrogazioni separate per chiedere chiarimenti I comunisti (fra gli altri, gli onorevoli Macis, Mannuzzu e Baracetti) affermano che in occasione di una visita del co mandante della seconda regione aerea in Sardegna, svoltasi dal 20 al 23 agosto, è stata realizzata anche una visita in diverse località dell'isola delle mogli di alti ufficiali. Per la gita sarebbero stati utilizzati aerei militari per il trasporto delle signore da Roma a Decimomannu, e autovetture ed elicotteri militari per i trasferimenti nell'isola. Le mogli degli ufficiali avrebbero anche visitato le località più «esclusive» d'Italia, come il poligono di tiro di Capo Frasca, rigorosamente e perennemente interdette all'accesso. Secondo Accame invece, la parte di spiaggia di Alghero, requisita dall'Aeronautica per riservarla ai famigliari dei militari, sarebbe sorvegliata da soldati di leva che fungerebbero da bagnini e baby sitter.