Il nuovo jet è in ritardo McDonnel-Douglas in crisi

Il nuovo jet è in ritardo McDonnel-Douglas in crisi Il nuovo jet è in ritardo McDonnel-Douglas in crisi SAINT LOUIS — Il settore aerei passeggeri della McDonnel-Douglas, una delle maggiori società costruttrici di aerei negli Usa, è in crisi. Nel 1979 su un fatturato complessivo di 5.3 miliardi di dollari, la società ha registrato un passivo di 56 milioni di dollari nel settore vendite aerei passeggeri, che è stato però riassorbito da un attivo di 287 milioni di dollari nelle vendite degli aerei militari e dei missili. La principale difficoltà della società americana viene dal fatto che, senza essere finora riuscita a recuperare i costi della progettazione del DC-10, non ha ancora varato i piani per la costruzione di un nuovo aereo passeggeri, mentre le società concorrenti Boeing e Airbus stano conquistando il mercato. Inoltre, dopo il famoso incidente di Chicago nel quale persero la vita 273 persone e che provocò la sospensione dei voli dei DC-10, le vendite di questo aereo si sono notevolmente ridotte. La McDonnel sta cercando di reclamizzare un nuovo modello di DC-10 con solo due motori per distanze più brevi, un DC-10 versione allungata e un nuovo modello «DC XX» a tecnologia avanzata per medie distanze, ancora in fase di progettazione. Sebbene le vendite di aerei militari e le vendite dell'aereo per passeggeri DC-9 super 80, una versione riveduta del DC-9, stiano andando molto bene, se la società non riesce a lanciare un aereo completamente-nuovo il suo futuro è grigio.

Luoghi citati: Chicago, Usa