Breznev soddisfatto telegrafa a Kania

Breznev soddisfatto telegrafa a Kania In Urss nessun accenno a Gierek Breznev soddisfatto telegrafa a Kania MOSCA — L'Unione Sovietica sembra approvare la sostituzione del leader polacco Gierek con Stanislaw Kania; ieri ha lodato il nuovo capo di Varsavia, «uomo di principi, di coraggio e molto coscienzioso per quanto riguarda i suoi doveri di comunità'. Tn un telegramma di congratulazioni che il presidente sovietico Breznev ha inviato a Kania — la prima reazione ufficiale del Cremlino al cambio della guardia nel Paese confinante —sono state date indirettamente al successore di Gierek indicazioni su come dovrà comportarsi per conservare la fiducia di Mosca: 'Difendere i veri interessi e il benessere del popolo», ma contemporaneamente non dimenticare «gli ideali del comunismo, il rafforzamento del ruolo predominante del partito, il consolidamento delle posizioni del socialismo» nel Paese e «l'inviolabilità dell'amicizia della Polonia con l'Urss e gli altri Paesi socialisti». La malcelata soddisfazione dell'Urss per il siluramento del ieader comunista polacco risulta anche dal fatto che di Gierek non è pii'i stata fatta parola: una menzione della sua «grave malattia» nel breve dispaccio in cui l'agenzia Tass ha dato ieri mattina, con sette ore di ritardo, la notizia della nomina del suo successore: poi più niente. Gierek non era mai stato direttamente criticato nei giorni della crisi polacca, ma con un'accurata scelta di citazioni dalla stampa di Varsavia la Tass e i giornali di Mo sca avevano a piti riprese sottolineato che «gravi errori» erano stati commessi dalle autorità polacche. Gli organi ufficiali sovietici d'informazione non avevano d'altra parte nascosto i loro sospetti per accordi conclusi da Gierek con gli scioperanti, criticando a pin riprese sia i cosiddetti 'elementi antisoc'alisti attivi in Polonia sia il fatto che essi avessero avanzato rivendicazioni «politiche», poi sostanzialmente accolte dal governo. L'esistenza dei pesanti sospetti del Cremlino è stata confermata dal messaggio di Breznev a Kania. Tn esso si sottolinea che partito comunista deve continuare a svolgere in Polonia «un ruolo dominante».

Persone citate: Breznev, Gierek, Stanislaw Kania