Fecondazione artificiale dei tonni mediterranei?

Fecondazione artificiale dei tonni mediterranei? H Cnr sugli allevamenti ittici Fecondazione artificiale dei tonni mediterranei? Se questo pesce fosse protetto e potesse riprodursi su larga scala il problema dell'alimentazione umana sarebbe risolto . MESSINA — Un tonno di , 200 kg di peso può produrre fi-, no a 30 milioni di uova. Se, dopo la fecondazione, si schiudessero tutte ed il «novellarne» potesse essere abbastanza protetto, il problema del ripopolamento dei mari e dell'alimentazione umana : avrebbe una soluzione. ! Tn condizioni naturali, però, i la sopravvivenza larvale e . post-larvale delle varie specie di tonni si calcola intorno all'I per mille che si rivela insufficiente all'attuale fabbisogno . e lo dimostra la crisi delle tonnare mediterranee molte delle quali sono state trasformate in pittoreschi villaggi turistici. Va notato però che la diminuzione della cattura del pesce nelle antiche tonnare siciliane è dovuta anche alle intense campagne di pesca condotte in alto mare con l'ausilio di mezzi aerei e subacquei di avvistamento dei branchi. Si rende quindi necessario un intervento per proteggere la specie e tentare di portare la percentuale della sopravvivenza del «novellarne» di tonno ad un livello di cento o almeno del 10 per mille. A questo scopo il Comitato Nazionale per le Ricerche ha redatto un programma e, di intesa con l'Ente siciliano di promozione industriale (Espi) e con l'università della pesca di Tokyo, ha avviato un piano di ricerche sulle possibilità di realizzare produzioni massime di «novellarne» di tonno e di specie affini. Il programma ha anche lo scopo di valutare sperimentalmente la convenienza economica di allevare il tonno mediterraneo fino alla taglia commerciale. Tn Giappone i risultati pratici degli studi sono incorag gianti: tonni rossi vengono allevati in grandi gabbie flottanti e della ricciola («Seriola quinque radiata») si arrivano a produrre in allevamento quantità più che doppie rispetto a quelle catturate in mare aperto, cioè fino a 120 mila tonnellate annue. L'allevamento dei tonni e delle specie affini non sembra tuttavia il problema di più difficile soluzione quanto lo è quello della fecondazione artificiale che rimane ancora da sperimentare con tecniche di- i verse e con il concorso di organizzazioni internazionali. Le ricerche condotte dalla sezione della pesca dell'Espi di Messina — che ha svolto diverse campagne sperimentali nel Mediterraneo — ha già, permesso di localizzare nel Tirreno meridionale una delle più importanti aree di riproduzione del tonno e la più idonea al reperimento delle! quantità necessarie di eie menti sessuali maturi per eseguire esperienze di riproduzione artificiale massiva.

Luoghi citati: Giappone, Messina, Tokyo