La statua della Madonna piangeva perché veniva riempita con l' acqua

La statua della Madonna piangeva perché veniva riempita con l' acqua Rivelato il trucco del presunto miracolo di Vigevano La statua della Madonna piangeva perché veniva riempita con l' acqua Era la padrona di casa ad iniettarla, con una pistola-giocattolo DAL NOSTRO CORRISPONDENTE VIGEVANO — L'immagine in rilievo della Madonna, alta una trentina di centimetri e collocata sopra una porta della casa di Luisa Baldino, 31 anni, moglie del muratore Giuseppe Villa, di 31, e madre di un bambino di 9 anni Loris, non lacrima più. E' stato scoperto il trucco, molto semplice, col quale la Baldino — descritta unche dal parroco di Lomello, don Carlo Pisani come «persona molto devota» —inumidiva le gote della statuetta. A smascherare l'inganno, casualmente, è stato un ragazzo, vicino di casa dei Villa. Giovedì sera, durante il periodo di chiusura dell'alloggio della Baldino, fra le 19 e le 20,30, quando chi chiedeva udienza doveva sostare in strada perché in quel momento «la Madonna stava piangendo», il giova¬ ne si è avvicinato per curiosità alla porta semichiusa dell'alloggio che dà sul cortile. Così il ragazzo ha visto la padrona di casa che irrorava d'acqua, con una pistola-giocattolo, l'immagine della Madonna e riempiva parzialmente i bicchieri sottostanti, posti fra i mazzi di fiori freschi e le candele offerti nei giorni scorsi dalla folla in pellegrinaggio. Il ragazzo si è precipitato dai genitori a raccontare la propria scoperta. Di li a poco il padre ha chiesto un colloquio al Villa. «Questa storia del miracolo deve finire una volta per tutte» ha detto al vicino. Villa ha mormorato qualche parola incomprensibile e poi è rientrato frettolosamente in casa. All'ora serale prevista per le ultime visite della giornata, la gente in attesa di essere ammessa alla visione del¬ la «Madonna che piange» è rimasta delusa perché la Baldino non ha aperto l'alloggio né ha dato spiegazione di questa improvvisa decisione. Le visite erano infatti ormai regolate da un orario preciso, suddiviso in tre turni: dalle 9 alle 12, dalle 14 alle 19 e dalle 20,30 alle 23. C'era anche un cesto per la raccolta delle offerte «per acquistare fiori e candele per la Madonna». L'appartamento dei Villa è rimasto chiuso anche per tutta la giornata di ieri. Chi è arrivato di buon mattino davanti alla casa, posta a lato della provinciale per Mede, ha trovato fissato sulla porta un foglio a quadretti che portava scritta una parola: «Chiuso». Si è poi saputo che la donna, il marito c il figlio avevano lasciato in auto il paese nel cuore della notte. Giancarlo Rotondi

Persone citate: Baldino, Carlo Pisani, Giancarlo Rotondi, Giuseppe Villa, Luisa Baldino

Luoghi citati: Lomello, Mede, Vigevano