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Pechino, Hua conferma dimissioni da premier Al ministro degli Esteri giapponese Pechino, Hua conferma dimissioni da premier PECHINO — Il presidente cinese Hua Guofeng ha annunciato ieri che le sue dimissioni da primo ministro saranno prossimamente presentate all'assemblea nazionale «dopo essere state discusse» dal comitato centrale del pcc. E' il primo accenno ufficiale fatto in Cina a una discussione del comitato centrale del partito comunista in relazione alle decisioni dell'assemblea nazionale del popolo, l'organo supremo dello Stato riunito da sabato scorso a Pechino. L'annuncio è stato dato da Hua Guofeng durante un incontro con il ministro degli Esteri giapponese Masayoshi Ito, da martedì a Pechino per l'ultima tappa della sua visita in cinque Paesi asiatici Secondo fonti giapponesi, du- rante l'incontro con Masayoshi Ito il presidente del pc cinese ha detto che egli rassegnerà tra breve le sue dimissioni da primo ministro «dopo discussione del comitato centrale del partito». Finora non era stato annunciato alcun plenum del comitato centrale e le possibili interpretazioni delle parole di Hua Guofeng sono soltanto due: o le sue dimissioni erano già state discusse e approvate con una delibera segreta durante la quinta riunione plenaria del febbraio scorso, o si è svolto più recentemente un plenum sul quale non è stata diramata alcuna informazione. In entrambi i casi si tratterebbe di una procedura del tutto inusuale, che alcuni osservatori interpretano come segno di persistenti problemi all'interno del gruppo dirigen te cinese. Per quanto riguarda la nomina del nuovo primo ministro, Zhao Ziyang, alcune fonti hanno indicato che Hua Guofeng non ha fatto alcun accenno a una decisione di partito (Zhao Ziyang, va rile vato, è vice primo ministro soltanto dall'aprile scorso); si sono limitate a notare che Zhao Ziyang era presente al l'incontro con Masayoshi Ito, e che Hua Guofeng l'ha presentato come il proprio successore a capo del governo. ' Ti presidente del pc cinese ha confermato che almeno cinque vice primi ministri si accingono a dare le dimissioni durante l'attuale sessione dell'assemblea nazionale: Deng Xiaoping. Li Xiannian, Chen un, Xu Xiangqian e Wang Zlien. Quanto alle relazioni sinogiapponesi, Hua Guofeng ha ribadito che i prossimi mutamenti non modificheranno la politica estera seguita da Pechino.