Oro a Thompson ma senza mondiale

Oro a Thompson ma senza mondiale Oro a Thompson ma senza mondiale L'atleta inglese di colore ha le possibilità per riconquistare il primato e superare il «muro» dei 9000 punti nKi uncmn iMWtATn OAL NOSTRO INVIATO MOSCA — L'Olimpiade dell'atletica ha liquidato in tre giorni il discorso sui «polivalenti», le supergirls del pentathlon e i supermen del decathlon. Nadia Tkacenko, ucraina di 32 anni, forzutella, un metro e 65 per 70 chili, s'e fatta perdonare un passato macchiato da doping sbriciolando il muro dei 5000 punti «elettrici» (e 5083 punti significano 13"29 nei 100 ostacoli, 16,84 nel peso, 1.84 in alto, 6,73 in lungo, 2'5"20 sugli 800). Francis «Daley» Thompson, londinese di pelle scura, figlio di un nigeria¬ _ *ji .. —, „ i,„ no e di una scozzese. Ita mancato di riprendersi il primato del mondo sulle died gare sottrattogli il 14 giugno dal tedesco ovest Guido Kratschmer, ma ha dominato tanto nettamente gli avversari da confermarsi egualmente come predestinato al superamento dell'altro muro multiplo, quello dei OOOOpunti. Thompson ha solo 22 anni (li compirà mercoledì), è alto uno e ottantasei, è un fastio di muscoli, pesa 86 chili. E' un eccellente sprinter (a Mosca 10"62 sui 100, 48"01 sui 400,14"47sui 110 ostacoli, ma vale meglio in tutte e tre le , .. ^. ìti~*. — prove), un magnifico saltatore (venerdì è stato il primo uomo al mondo a saltare 8 metri in lungo in un decathlon, poi ha aggiunto 2,08 in alto e 4,70 con l'asta, dove vale 5 metri), un laudatore ancora appena discreto (15,18 nel peso, 4224 nel disco, 64,16 nel giavellotto) e un modestissimo mezzofondista, pesante e sgraziato:' sabato è stato l'unico vindtore olimpico a non raccogliere neppure un applauso al termine della sua prova, arrivando ultimo e staccatissimo in 4'39"90 al traguardo della sua serie dei 1500. Thompson, giovanissimo come decathleta, già esperto (a soli 18 anni gareggiò ai giochi di Montreal), ha comunque margini di progresso non definibili. Non appare in progresso, invece, la popolarità del decathlon in se stesso. Questa «gara a tappe» ha alle spalle un passato olimpico ricco di prestigio ed entusiasmi popolari: nomi come quelli di Bob Mathias, Rafer Johnson, ChuangKwang Yang, Holàorf, Toomey, Walde, Avilov, Jenner sono scritti a lettere d'oro nella storia dei Giochi. Oggi, in tempi di generalizzata, esasperata specializzazione, i superuomini del decathlon sembrano perdere quota e fascino, seguendo destino di altri polivalenti dello sport, come i combinatisti dello sci. g. man. :^**»*»ai»»»»»»»»à»»»9»»n i;t»»taa"B»»»fl Mosca. Thompson emilia: ha vinto il decathlon (Telefoto)

Persone citate: Bob Mathias, Jenner, Nadia Tkacenko, Rafer Johnson, Thompson, Walde

Luoghi citati: Montreal, Mosca