Nel nostro futuro c'è Xanadu

Nel nostro futuro c'è Xanadu Da un film musical, ritmi e mode nuove Nel nostro futuro c'è Xanadu NEW YORK — Olivia Newton Jones, astro nascente del musical americano (protagonista di GreaseA è una delle muse figlia di Giove, che vaga sulla terra per permettere ai comuni mortali di realizzare le loro fantasie. Gene Kelly, il mostro sacro del musical americano, fa il suo ritorno sulle scene ed impersona un ex aspirante eia-1 rinettista con il mito degli Anni 40. Michel Beck (Gordon in «The Warriors») è il principe azzurro di Olivia Newton Jones ed è fissato con il rock degli Anni Ottanta: Con tre artisti e tre caratterizzazioni di questo genere un produttore americano ha di che scialarsi. Difatti Lawrence Gordon il produttore del nuovo kolossal il cui titolo è Xanadu, forse colto da ipcrispirazione ci ha detto die il film «è ovviamente una storia d'amore. Narra dell'amore trovato. Dell'amore perduto. Dell'amore ricatturato. Dell'amore eterno. Dell'amore che ispira. Dell'amore che trascende 11 tempo». Forse Gordon non ricorda bene die Giove e la sua banda ne combinavano, in fa Ito d'amore, di cotte e di crude, ma questo poco importa, l'importante è che il film venda e sia un successo. Conoscendo le reazioni dell'americano medio, gli incassi minacceranno sicuramente i primati di Grease e Saturday night fever, tutto è statò organizzato così al dettaglio die qualunque fascia di spettatori sarà interessata a vedere il film. Kira (Olivia Newton Jones) è, come si sa, una delle figlie di Giove die in uno dei suoi passaggi sulla terra si invaghisce di Sonny (Michel Beck). Sonny lavora per un popolare periodico musicale, Billboard, ma non è mollo soddisfatto della sua occupazione (duplica copertine di dischi per il giornale), nè sa cosa farà della sua vita fino a quando non incontra appunto Kira e Danny McGuire (Gene Kelly). Danny McGuire è un nostalgico della sua gioventù quando per denaro abbandonò la sua inclinazione naturale per il clan Dopo essersi costruito una fortuna gestendo il patrimonio famigliare, decide di smettere e vorrebbe aprire un club musicale o, comunque, farsi coinvolgere di nuovo nel mondo dello spettacolo. L'idea geniale spetta a Kira, che per mestiere deve aiutare i comuni mortali a realizzare i loro sogni segreti. «Perché non aprire un locale delle Mille e una notte dove ciascun mortale potrà avere l'impressione di vivere in. un'altra dimensione?» pensa Kira. L'idea è accolta con entusiasmo da Danny McGuire, diventato così il primo beneficiato della dea, nonché protettore della diabolica musa die ottiene cosi un'occupazione stabile per sé e per il suo dolcissimo amante. Inutile dire quanto il regista, Robert Greenwald, si sìa sbizzarrito: i balletti, le creazioni coreografiche, le situazioni più tipKhe di un classico musical si sprecano. Gene Kelly, in una delle sue apparizioni danzanti improvvisa un balletto nel negozio di Fiorucci a San Francisco e nel corso della scena cambia costume dodici volte. Olivia Newton Jones indossa costumi pósi divini ila aver indotto una casa di moda newyorcìiese a comprare l'esclusiva per la produzione di una nuova linea di moda. Michel Beck lascia il giornale e gioca finalmente il suo agognato ruolo di rock star e crea una pseudo atmosfera da Anni Ottanta die dovrebbe essere in antitesi, ma non in competizione, con quella degli Anni 40 voluta da Kelly. Kelly pennella Xanadu in un'atmosfera da «swing band», con eleganti smoking, un trio stile «Andrews sisters» ed un vasto assortimento di ballerini. Gli Ottanta di Beck sono invece rappresentati da un gruppo rock elettrico, con costumi arancioni illuminati, i suoi ballerini so'no vestiti in tight con tute alle quali sono applicate luci al neon, la danza è ovviamente hard rock. Dopo varie avventure si arriva al gran finale, quando i due palcoscenici si uniscono progressivamente fino a creare uno shoccante miscuglio che porterà indubburmente lo spettatore americano al settimo cielo. Lo scenario nel quale si è girato Xanadu è costato un miliardo. La scena del gran finale è stata ripetuta per tre settimane con la partecipazione di 237 ballerini, pattinatori a rotelle e vari assortimenti di acrobati Mario Platero Olivia Newton Jones, protagonista di «Xanadu»

Luoghi citati: New York, San Francisco