Oggi libero l'ex sindaco dello scandalo del Friuli

Oggi libero l'ex sindaco dello scandalo del Friuli Bandera è scarcerato a Savona Oggi libero l'ex sindaco dello scandalo del Friuli Scontati tre dei sei anni per la concussione SAVONA — Ultime ore di carcere per Girolamo Bandera, ex sindaco democristiano di Maiano, arrestate nell'estate 1977 per il clamoroso scandalo delle case prefabbricate destinate ai terremotati del Friuli. Ieri è stato firmato, su richiesta del difensore, avvocato Tito Signorile, di Savona, il provvedimento che gli concede la libertà condizionale. Girolamo Bandera lascerà oggi il carcere «S. Agostino» di Savona, dove, ha scontato tre dei sei anni inflittigli per 11 reato di.concussione. Per lo scandalo delle bustarelle resta pertanto in carcere solo il dottor Giuseppe Balbo, ex segretario particolare dell'on. Zamberletti, all'epoca commissario straordinario del governo per la ricostruzione delle zone terremotate. Nell'inverno '78 il tribunale di Savona li aveva condannati entrambi a sette anni e mezzo di reclusione. In appello, a Genova, la pena era stata ridotta a sei anni, sia per Bandera che per Balbo, e la Cassazione aveva confermato tale verdetto. Lo scandalo era scoppiato, suscitando profondo sdegno, in seguito alla denuncia dei titolari di un'azienda savonese di prefabbricati, stanchi di dover versare tangenti sempre più forti per ottenere l'aggiudicazione di appalti relativi alla consegna di baracche ai terremotati del Friuli. Girolamo Bandera, durante i tre anni trascorsi nel vecchio carcere di Savona, ha mantenuto un comportamento ineccepibile (ha lavorato negli uffici della direzione, ogni domenica serviva messa, si è tenuto alla larga da ogni tentativo di sommossa) e il giudice di sorveglianza si è convinto del completo ravvedimento dell'ex sindaco. i. p.

Persone citate: Balbo, Bandera, Girolamo Bandera, Giuseppe Balbo, Maiano, Tito Signorile, Zamberletti

Luoghi citati: Friuli, Genova, Savona