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Preso uno dei rapitori del bambino di sei anni Preso uno dei rapitori del bambino di sei anni Uno dei rapitori del piccolo Salvatore Priolo, il bimbo di 6 anni liberato a Pasqua dagli agenti della squadra mobile dopo essere stato prigioniero dei banditi per dieci giorni, è stato arrestato ieri dai carabinieri di Vibo Valentia. Si chiama Nunzio Ferrante, ha 23 anni, e alle spalle un'Intensa carriera nel mondo della malavita. Sospettato di trafficare in stupefacenti, il giovane era in seguito entrato nel giro dei rapinatori come «autista»; nel '76 era stato condannato a 4 anni per favoreggiamento perché guidava l'auto servita per compiere la rapina nel corso della quale fu ucciso l'orefice Sergio Freiria. Il 16 maggio scorso, processato in contumacia, era stato condannato a 21 anni per il rapimento del piccolo Salvatore Priolo. Nel suo voluminoso fascicolo ci sono anche accuse di diserzione, concorso in rapina, porto abusivo d'armi, ricettazione, estorsione, furto d'auto, tentato omicidio. Braccato al Nord dalle forze dell'ordine, Nunzio Ferrante si era rifugiato in Calabria, dove aveva trovato protezione nella malavita locale. Qualcuno però ha segnalato ai carabinieri il suo nascondiglio e ieri, all'alba, i militari hanno fatto Irruzione in un'abitazione di Porto Salvo. Il giovane si è fatto trovare con una P 38 in mano, ma non ha fatto a tempo a sparare. Ha cercato di ingannare i carabinieri con una carta d'identità falsa, ma è stato subito identificato. Con lui sono finiti in carcere pur favoreggiamento il padrone dell'appartamento, Antonio Artusa, 22 anni, ed un appaltatore, Vincenzo Pugliese, 39 anni, implicato in sequestri di persona avvenuti in Calabria. Quest'ultimo faceva da autista al Ferrante conducendolo nelle località turistiche del Vibonese.