Un'altra inchiesta alla Teksid

Un'altra inchiesta alla Teksid Per gli infortuni Un'altra inchiesta alla Teksid Il giudice istruttore Vaudano da disposto con un'ordinanza lo stralcio di tutti gli atti relativi alla situazione della sicurezza ai fini antinfortunistici presso la divisione acciai speciali Teksid». Ha aperto in pratica un nuovo procedimento sulle eventuali violazioni antinfortunistiche nella fabbrica di corso Mortara. L'istruttoria avrebbe come punto di partenza il sequestro,: negli uffici della Teksid, di un libro bianco sulle misure di sicurezza da adottare nei vari reparti. L'ispettorato del lavoro venuto in possesso del documento avrebbe effettuato una serie di controlli in tutto lo stabilimento. Alla fine avrebbe compilato per la direzione dell'azienda una lista di «prescrizioni antinfortunistiche». Un primo rapporto sulle misure di sicurezza adottate sarebbe arrivato sul tavolo del giudice istruttore Vaudano che alla fine di giugno ha disposto un'ispezione ad ampio raggio in tutti i reparti per verificare i «punti di insicurezza» non eliminati dall'azienda. Il magistrato è ora in attesa di un rapporto definitivo e particolareggiato dagli otto ispettori del lavoro impegnati nel controlli. Alla Teksid sono sempre sotto sequestro le due linee di colata dove nel maggio '78 e alla fine di agosto dello stesso anno si verificarono due incidenti. Nel secondo infortunio due operai persero la vita.

Persone citate: Vaudano