«Un esercito di civili colonizza l'Afghanistan»

«Un esercito di civili colonizza l'Afghanistan» Secondo un giornale londinese «Un esercito di civili colonizza l'Afghanistan» LONDRA — La morsa dell'Urss sull'Afghanistan si strin ge sempre di più. Secondo il «Daily Telegraph», «un esercito di civili sovietici» sta entrando nel Paese al seguito dell'Armata Rossa per attuarne «l'annessione de facto» con un «processo di colonizsazione». Il giornale inglese scrive che nella capitale Kabul e nei dintorni i civili sovietici si insediano a migliaia dando man forte all'occupazione militare. Il processo di colonizzazione, aggiunge il «Daily Telegraph» mostra un totale disprezzo per le preoccupazioni e le proteste occidentali ed è reso possibile anche dai modesti successi militari riportati dal movimento di resistenza musulmano. n giornale fa rilevare che «il maggior afflusso degli amministratori del Cremlino in Afghanistan è avvenuto proprio alcuni giorni prima dell'inizio dei giochi olimpici a Mosca». Le prove dell'annessione in corso da parte sovietica sareb bero evidenti e numerose: da Kabul alla frontiera dell'Urss i sovietici stanno trasformando la vecchia strada selciata in un'autostrada asfaltata a otto corsie. Il premier Babrak Karmal ha ordinato che nelle scuole l'inglese sia sostituito dal russo. Le librerie sono piene di libri ancora scritti in Inglese, ma si tratta di testi sovietici. I sovietici hanno assunto il controllo di tutti i mass-media dell'Afghanistan, mentre la censura è entrata in funzione per le comunicazioni all'estero. Nuove carte d'identità, sul fac-simile di quelle in uso in Urss, sono in corso di distribuzione in tutto il Paese, mentre specialisti sovietici hanno assunto la direzione del panificio principale di Kabul, facendolo circondare da militari dell'Armata Rossa.