Toyota e Nissan non riducono l'esportazione

Toyota e Nissan non riducono l'esportazione Toyota e Nissan non riducono l'esportazione TOKYO — La Nissan e la Toyota, le due maggiori Case automobilistiche giapponesi che hanno registrato record di produzione e di esportazione nel primo semestre di quest'anno, hanno dichiarato che non hanno nessuna intenzione di ridurre le proprie esportazioni nel prossimo futuro. Le due Case hanno attribuito il proprio successo alla sempre maggiore richiesta di auto di piccola cilindrata a basso consumo. In America, un editoriale del Washington Post afferma che il successo dei giapponesi è soprattutto dovuto alla maggiore produttività. «Gli operai giapponesi producono annualmente un numero doppio di auto rispetto agli operai americani e la causa è l'uso più progredito di tecnologia avanzate, come ad esempio, i robot controllati elettronicamente». «In Giappone — continua lo Washington Post—un auto per essere costruita richiede in rae-i| dia 100 ore di lavoro umano in meno rispetto agli Usa, che, tradotte in dollari, significano un risparmio di 600 dollari per auto. Inoltre il tempo di montaggio di un auto in Giappone sta diminuendo più velocemente che negli Stati Uniti. I giapponesi hanno 50.000 robot funzionanti in tutti i settori dell'industria, e altri 13.000 entrano in funzione ogni anno, dei quali una buona metà è destinata all'industria automobilistica, mentre il numero dei robot in funzione nell'industria Usa sono solo un decimo di quelli del Giappone». Nuova Innocenti raggiunto l'accordo MILANO — E' stato siglato l'accordo integrativo aziendale alla Nuova Innocenti. Lo comunica l'azienda che precisa come l'accordo preveda un aumento mensile di 30 mila lire suddiviso in 3 tranches: la prima a partire dal 1" luglio 1980; la seconda dal 31 gennaio '81 e la terza dal 1' aprile '81. Più fatturato per Scr Associati MILANO — La Scr Associati società di consulenza in relazioni pubbliche, ha reso noti i risultati relativi ai primi sei mesi dell'esercizio 1980. Il fatturato è stato pari a 385 milioni di lire (+' Iva), con un incremento del 35% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso (tenuto conto dell'inflazione, l'incremento delle attività è stato evidentemente più contenuto). La cifra non include gli apporti delle tre collegate: Inter matrix Italia (ricerche sul futuro e consulenza di Issue Management), Methodos (formazione manageriale e ricerca socio-or ganizzatlva) e Errepidue Veneto,

Luoghi citati: America, Giappone, Italia, Milano, Stati Uniti