Occupazione giovanile stanziati 76 miliardi

Occupazione giovanile stanziati 76 miliardi Occupazione giovanile stanziati 76 miliardi ROMA — La suddivisione tra le regioni di 1550 miliardi di lire per la protezione delle acque dall'inquinamento (1200 miliardi in mutui della Cassa Depositi e Prestiti, 250 miliardi di contributi alle industrie e cento miliardi di contributi alle imprese agricole per la costruzione di depuratori, secondo quanto previsto dalla «legge Merli»); uno stanziamento di 76 miliardi di lire per la trasformazione dei progetti di occupazione giovanile nella pubblica amministrazione da contratti per la formazione professionale a contratti a pieno titolo; l'assegnazione di centomila lire al mese, per un periodo di due anni, ai soci delle cooperative agricole formate da giovani; l'approvazione di 23 progetti (per un valore complessivo di 40 miliardi di lire) per la ricerca applicata nella chimica e per le apparecchiature biomediche; la costituzione della società «Nucleco» per la gestione dei rifiuti radioattivi. Queste le principali decisioni prese ieri dal Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) e da quello per il coordinamento della politica industriale (Cipl) riunitisi al ministero del Bilancio sotto la presidenza del ministro La Malfa, con la partecipazione — tra gli altri —dei ministri delle Partecipazioni Statali, De Mlchelis, del Lavoro, Foschi, della Ricerca Scientifica, Balzarne e del direttore generale della Banca d'Italia, bini.

Persone citate: Foschi, La Malfa

Luoghi citati: Roma