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Il «giallo-Selvaggi» richiama la polizia Calcio-mercato: Fico, ex presidente del Taranto, interrogato dal pretore Il «giallo-Selvaggi» richiama la polizia Per l'assegno di 500 milioni che il Cagliari non avrebbe ancora pagato a saldo dell'acquisto dell'attaccante - Fico smentisce MILANO — Il «pretore della nebbia», Perrotti, è ricomparso sulla scena del calcio. Alcuni agenti della, polizia giudiziaria, a mezzogiorno in punto, hanno prelevato a Porta Vigentina l'ex presidente del Taranto, Fico, portandolo in tribunale. Perrotti l'ha interrogato per oltre un'ora, è arrivato anche al punto di minacciarlo d'arresto per falsa testimonianza, poi di fronte all'atteggiamento di Fico ha dovuto rilasciarlo. Cos'era mai successo? Nei giorni scorsi, Fico aveva ripetutamente chièsto al Cagliari il pagamento di un credito «extra». Nella passata estate Fico aveva lasciato la società pugliese, ottenendo a saldo di quanto gli spettava, tre giocatori: Selvaggi, poi trasferito al Cagliari, Gori e Giovannone. Fico aveva ceduto Selvaggi al Cagliari che non disponendo del contante necessario, era ricorso ad una scrittura privata nonché ad un assegno senza data dell'importo di 500 milioni. «Sull'assegno — ribadiva Fico l'altra sera—c 'è la firma del presidente del Cagliari, avvocato Delogu, e il timbro della società come avallo». Dopo l'«esplosione» di Selvaggi, l'interessamento della Juventus, e vedendo che il Cagliari non pagava, Fico iniziava una trattativa personale con il Bologna. Ieri mattina, il pretore Perrotti, quello che aveva fatto scattare l'«opèrasione calcio-nebbia» (MilanNapoli sospesa all'inizio della ripresa) mettendo sotto accula l'arbitro Bergamo, ha emesso un mandato di comparizione per Fico che poco prima di lasciare Porta Vigentina con gli agenti, si è intrattenuto con Riva e Delogu. Perrotti ita chiesto a Fico spiegazioni sull'assegno ma si è sentito rispondere die non esisteva. Il pretore, nell'inizia re il procedimento, aveva fatto riferimento all'articolo 116 del codice penale secondo il quale, nell'operazione intercorsa fra Cagliari e Fico, esistevano diverse irregolarità di carattere finanziario. Anche federalmente la scrittura privata e l'assegno rappresentano un illecito per cui il Cagliari, qualora venga denunciato dall'Ufficio inchieste della Fé- eaanpilm dercalcio, rischia una multa. ed i suoi dirigenti una sospensiotie. Di fronte alla legge, un assegno senza data equivale ad una cambiale die. com'è noto, è soggetta al bollo proporzionale. Se fosse esistito l'assegno in questione, Fico e il Cagliari avrebbero evaso l'imposta all'ordine del 5 per mille. Il più stupito di tutti, quando la notizia con là smentita di Fico si è sparsa'\ nell'ambiente del mercato, è apparso l'attuale presidente del Taranto, avv. Grieco. Operazioni — La Lucchese ha piazzato Bernardini al Brescia; il libero Morganti è passato dal Cesena al Catanzaro per 200 milioni (comproprietà), il Cesena, a sua volta, si è assicurato il libero Perego dal Bologna; la mezzala Gustinetti è passata dal Foggia al Forlì in cambio di Pinti e milioni; Jaliano è riuscito a realizzare il suo primo affare dando in prestito il terzino Volpicina al Palermo (si mormora che Ferlaino voglia «bruciare» Juliano: costretto dalla «piazza» a dargli un compito dirigenziale, lo ha mandato allo sbaraglio al mercato); il cannoniere spezzino Barbuti, 22 anni (23 gol), è stato chiesto in prestito dal Barcellona per un torneo in-, tcrnazionale. Ma è convalescente dell'operazione di ton-' siile e il club spagnolo non verrà accontentato. Lazio — Piuttosto di cedere Giordano alla Roma la Lazio è disposta a confermarlo al minimo di stipendio, 800 mila lire mensili. In questo modo Giordano sarebbe costretto a due allenamenti quotidiani, senza potersi riscattare la lista. Moggi, a Zurigo, ha intanto definito il contratto con l'Eindhooven per René Van de Kerkhof : un milione di fiorini, 420 milioni di lire. Per Moro, stessa età, l'Ascoli ha chiesto sci volte tanto.. Fabbri — Rientrato Radice dal Brasile, il Bologna si è tuffato sul mercato: ha acquistato lo stopper Fabbri, uno dei migliori della B, dalla Spai dando in cambio mezzo Bergossi, mezzo Castronaro e 150 milioni; ha ceduto al Monza Cavalieri (comproprietà), Mastalli e Maselli. Zucchini, intanto, è passato dalla Lazio alla Spai g. ganci.