Uccisa perché voleva abbandonare la droga

Uccisa perché voleva abbandonare la droga Il delitto della maestra a Robassomero Uccisa perché voleva abbandonare la droga L'imputato ha ottenuto il rinvio del processo: «Devo parlare col mio avvocato» E' cominciato ed è subito slittato a lunedi il processo per l'omicidio di Claudia Vaccaro, la maestrina tossicomane uccisa a colpi di pistola in un prato di Robassomero la sera del 25 marzo di tre anni fa. Davanti ai giudici della seconda sezione della Corte d'Assise si è presentato uno solo dei sei imputati: Ezio. Rossi, 31 anni. Accusato di essere l'assassino, rischia l'ergastolo. Proprio il Rossi, che è difeso dall'aw. Oddone e dell'avv. Rossomando, ha chiesto il rinvio del dibattimento. AI presidente Padovani ha spiegato: «Non ho nuli potuto parlare con i miei legali, da tre anni giro come una trottola da un carcere all'altro: sono stato a Brindisi, a Troni, à Reggio Emilia. Stamattina mi tonno portato ad Alessandria. to lasciato in quella prigione dei documenti molto importanti per questo processo. Ho bisogno di studiare gli atti, la giuria deve concedermi del tempo, almeno qualche settimana: ) Ha aggiunto: «Qui non c'è da sclierzare, c'è in ballo un ergastolo, bisogna che mi sia data la possibilità di difendermi bene». La Corte si è riunita brevemente in camera di consiglio poi ha deciso di dare inizio al dibattimento lunedi. Claudia Vaccoro fu ammazzata in modo atroce: l'assassino prima le sparò alle gambe ed alle braccia, poi la fini con un colpo alla testa. Secondo gli inquirenti, la giovane pagò con la vita la sua intenzione di uscire una volta per tutte dal mondo della droga. Le indagini si orientarono subito sul giro dei tossicomani e delle ragazze che, come aveva fatto pure la Vaccaro, si prostituiscono saltuariamente per procurarsi i soldi da dare agli spacciatori. Polizia e carabinieri cominciarono a cercare Ezio Rossi, ex convivente di Claudia, che era. evaso pochi giorni prima del delitto, dal carcere di Fossano dove scontava una condanna per rapina. Il Rossi fu arrestato un mese più tardi mentre cercava di rubare un'auto. Al giudice istruttore ammise di essersi incontrato, la sera dell'omicidio, con Claudia in un bar di via Chiesa della Salute. «Parlammo camminando in strada, Claudia mi disse die doveva fare una cura disintossicante. Ci lasciammo da buoni amici Sono innocente; io, dopo quel colloquio andai con una prostituta die "lavora" in corso Re Umberto», è la sua difesa. * Colto da un infarto in casa. Francesco Carozzo, 60 anni, da Rivalla Bormlda (Alessandria), abitante in via Sant'Anselmo 6, è morto mentre la moglie lo portava, in ambulanza, al pronto soccorso delle Mol inette. La maestra Claudia Vaccaro

Luoghi citati: Alessandria, Brindisi, Fossano, Reggio Emilia, Robassomero