Furti e violenze contro i malati negli ospedali

Furti e violenze contro i malati negli ospedali Sono stati avviati 6 veri processi Furti e violenze contro i malati negli ospedali ROMA — Sei denunce, delle 1121 raccolte ed esaminate dal «Tribunale per i diritti del malato», saranno trasmesse all'autorità giudiziaria perché accerti se vi sono estremi di reato. Riguardano un caso di errore terapeutico uno di furto ai danni di un malato, uno di lesioni perni- nenti a causa di una cura sbagliata, uno di infarto cardiaco provocato da mancata assistenza, uno di violazione della libertà personale, uno di percosse e furto ai danni di un morente. E' il primo frutto concreto dell'azione svolta nelle ultime settimane da questa specie di «tribunale Russell» contro la sofferenza inutile e i soprusi di ogni genere patiti dai malati nelle corsie dei nostri ospedali. Nel tardo pomeriggio di domenica, sulla piazza del Campidoglio gremita di gente, il «Tribunale» ha tenuto la sua prima sessione pubblica. Erano presenti il sindaco Petroselli, l'assessore alla Sanità Ranalli e numerosi rappresentanti del mondo culturale, politico e sindacale. Il collegio giudicante era composto da venti persone, fra cui giuristi, sindacalisti, giornalisti, esponenti di partito e operatori sanitari. I relatori delle cinque sottocommissioni istruttorie hanno riferito sulle denunce esaminate. Alcuni attori, fra cui Ed monda Aldini, hanno letto le segnalazioni più clamorose. Fra l'altro, una ventina di persone ha denunciato errori anche gravi di terapia, 5 hanno segnalato di aver avuto Infezioni di carenza d'igiene, un centinaio di pazienti hanno lamentato cibo insufficiente, freddo e immaginabile, inadeguato alle loro delicate condizioni di salute, 15 hanno raccontato di essere stati costretti a pagare somme variabili, ma tutte notevoli — dopo aver inutilmente tentato con le semplici richieste — per conoscere la diagnosi, per iniziare la terapia, per avere un posto letto, per essere aiutate a mangiare o a recarsi in bagno o addirittura per stare accanto alla figlia morta. Mentre le denunce inviate alia magistratura faranno il loro corso, la Commissione Istruttoria ha avanzato le seguenti richieste : 1) costituzione di un Centro per i diritto del malato in ogni ospedale e ili ogni casa di cura' privata; 2) partecipazione di rappresentanti del «Tribunale» alle contrattazioni fra Governo e sindacati; 3) emanazione, entro fine ottobre, di «una carta dei diritti del malato» che dia indicazioni anche per la formazione dei medici, degli infermieri, degli assistenti sociali e degli ingegneri che si occuperanno di edilizia ospedaliera; 4) costituzione su tutto il territorio nazionale di «day hospitals» nei quali i malati che non devono essere sottoposti a terapia continua possano recarsi per ricevere le cure necessarie; 5) diritto dei malati ad uscire temporaneamente dall'ospedale, per esempio a fine settimana, conservando nello stesso tempo il proprio posto-letto. b. gh.

Persone citate: Aldini, Petroselli, Ranalli

Luoghi citati: Roma