Piemonte estate: teatro e musica danza classica, jazz, rock in 45 città

Piemonte estate: teatro e musica danza classica, jazz, rock in 45 città Piemonte estate: teatro e musica danza classica, jazz, rock in 45 città «Piemonte Estate 'SO. è il titolo di una nuova rassegna di spettacoli, coordinata dal Teatro Stabile di Torino in collaborazione con la Regione (assessorati all'Istruzione e al Turismo) e con l'Arci regionale, che si Inizlerà 111° luglio per concludersi il 20 agosto. Che cos'è «Piemonte Estate»? In Regione si risponde con una battuta: «Certamente le nostre inisiative non sono cosi prestigiose come il festival di Spoleto, ma il decentramento teatrale avviato cinque anni fa, sia in inverno sia in estate, è senza dubbio uno strumento valido per offrire la possibilità a quanti abitano, o sono di passaggio o sono in vacanza in un qualsiasi centro piccolo o grande della nostra regione, di avere uno spettacolo tutt'altro che di secondo piano». L'iter seguito per arrivare a mettere in cantiere la manifestazione, che vede la presenza di 51 compagnie, è stato quello classico del decentramento. I Comuni interessati ad ospitare gli spettacoli 11 hanno chiesti alla Regione; quindi 1 tecnici dello Stabile hanno preso contatti con le amministrazioni per predisporre 11 plano di intervento finanziario. Il costo per le due manifestazioni di «Piemonte Inverno- e •Piemonte Estate» è stato di 400 milioni. Un'occhiata al cartellone dimostra che la rassegna si avvale di una notevole ricchezza di interventi: dal teatro tradizionale a quello off, dalla danza al rock, dal jazz ai cantautori, al mimo. E' Impossibile dare qui anche solo brevi cenni di ognuno degli spettacoli In programma, cosi come è difficile ricordare tutti 1 centri che li ospiteranno. Tra 1 tanti possiamo segnalare una rilettura di Gabriele d'Annunzio dal titolo «Ho quasi pronto un volume in versi, sareste disposti a prenderlo?» con la regia di Paolo Poli; «I Masnadieri» di Schiller della Cooperativa Teatro U; una ricostruzione storica degli ultimi anni di vita di Beethoven curata da Glauco Mauri; 11 classico goldoniano «La locandiera» ; la Compagnia di Parma riproporrà VmAmleto» ; ancora Goldoni con -Gli amanti timidi», allestito dal Teatro dell'Angolo; l'ultima novità dello scrittore torinese Primo Levi che presenta, con la regia di Massimo Scaglione, una favola fantascientifica dal titolo «Nascere sulla terra»; il «Moby Dick» del Teatro Mago Povero; «La voce nella tempesta» di Fenogllo tratto da «Cime tempestose» di Emily Bronte; i classicissimi «Uccelli» di Aristofane e ..Edipo» di Seneca; il «Racconto d'inverno» di Shakespeare- > Interessante anche 11 cartellone di balletti. «Werther», «La bottega fantastica», «Ballades» del Collettivo di danza del Teatro Nuovo. Molte le giovani compagnie con proposte nuove. «Il comico e il suo contrario» a cura di Massimo De Vuta; «Donna De Paradiso»; «M'ama, non m'ama»; «In alto mare». Ricca presenza anche del filone musicale; un balzo indietro con due spettacoli di rimaneggiamento di antiche operette; parecchio folk, tra cui il complesso Cantovlvo,' classico e jazz, concerti degli Stormy six e degli Area; recital di Gino Paoli e di Gipo Farasslno. Tra le località (45 in totale) che ospiteranno la rassegna vi sono, oltre a Torino, 1 capoluoghi di provincia, Vercelli, Cuneo, Alessandria, Asti, e decine di centri piccoli e grandi della regione, da Chivasso a Stresa, da Torre Penice a Mondovl, da Susa a Verbanla, a Limone.