Sfugge all'arresto in Svizzera uno dei killer di Alessandrini

Sfugge all'arresto in Svizzera uno dei killer di Alessandrini Bloccate a Ginevra due presunte terroriste Sfugge all'arresto in Svizzera uno dei killer di Alessandrini BERGAMO — La polizia svizzera, su segnalazione di funzionari della questura di Bergamo, ha arrestato ieri a Ginevra due giovani donne colpite da ordine di cattura emesso dalla procura della Repubblica della città lombarda per partecipazione a banda armata associazione sovversiva e detenzione abusiva di armi ed esplosivo. E' invece sfuggito all'arresto Michele Viscardi, uno dei killer di Alessandrini. Le due arrestate sono Silvana Barcella e Maria Grazia Roncalli, entrambe bergamasche. Con loro, secondo quanto riferito dalla questura di Bergamo, è stato fermato un amico, Cosimo Mortillo. La magistratura elvetica ha espulso i tre giovani che ieri pomeriggio alle 17, sono stati consegnati dalle autorità svizzere alla polizia di Bergamo al valico di frontiera di Domodossola. Le due donne erano state incriminate nell'ambito dell'inchiesta condotta dalla magistratura di Bergamo su una cinquantina di attentati avvenuti negli ultimi anni nel territorio della provincia. Nell'ambito di questa inchiesta, prima di loro, erano state arrestate 32 persone. Silvana Barcella e Maria Grazia Roncalli facevano parte di un gruppo di 15 latitanti, tra i quali Marco Donat-Cattin figlio dell'ex vicesegretario della de e Michele Viscardi, imputato anche per l'uccisione dei magistrati Alessandrini (in concorso con Marco DonatCattin e altri) e Galli. I funzionari della questura di Bergamo si trovavano da alcuni giorni in Svizzera sulle tracce di alcuni latitanti in particolare di Viscardi, la cui presenza era stata segnalata a Zurigo. Viscardi è riuscito a fuggire, sembra nell'America Latina. Le due donne sono state invece individuate ieri nei pressi di una cabina tele¬ fonica. Erano con Cosimo Mortillo, che ha 22 anni, e due giovani inglesi. I cinque sono stati bloccati dalla polizia elvetica, che a conclusione dei primi accertamenti ha rilasciato i due inglesi ed espulso i tre italiani. Silvana Barcelli e Maria Grazia Roncalli sono accusate di aver preso parte ad attentati contro caserme dei carabinie-' ri provvedendo al trasporto dell'esplosivo. Nel corso della stessa operazione la polizia ha arrestato a Bergamo altre due giovani, Tiziana Spreaf ico di 18 anni e Cinzia Cattaneo di 20. La loro posizione non è stata ancora precisata ma potrebbero essere accusate di favoreggiamento per aver tenuto contatti telefonici con la Barcella e la Roncalli. Sembra che proprio grazie all'intercettazione di queste telefonate la polizia sia giunta a individuare il luogo nel quale si trovavano, in "Svizzera, le due ricercate.