Raid di truppe vietnamite in territorio

Raid di truppe vietnamite in territorio Circa duemila soldati provenienti dalla Cambogia Raid di truppe vietnamite in territorio L'attacco portato ai campi di profughi cambogiani - Duri scontri con l'esercito di Bangkok - Imprecisato il numero di morti e feriti BANGKOK — Fonti militari thailandesi hanno dichiarato che una forza di attacco, appoggiata da carri armati e dall'artiglieria, è penetrata ieri dalla Cambogia in Thailandia, scontrandosi con l'esercito thailandese, e secondo notizia iniziale vi sarebbe un numero di vittime «molto alto». La forza di attacco che, a quanto si ritiene, sarebbe composta da truppe vietnamite del regime di Phnom Penh ha assalito concentramenti di profughi cambogiani situati al confine. Diplomatici a e m i i e i a e o l e . a e i e a o e n r i i e o i e e l i i ù o e s occidentali in contatto radio con la frontiera hanno dichiarato che i combattimenti sono divampati su un fronte di una ventina di chilometri e che hanno coinvolto almeno tre Importanti campi di profughi che ospitano circa 100 mila cambogiani. Esperti dei servizi di informazione hanno dichiarato che l'incursione vietnamita costituisce la risposta di Hanoi a un programma di rimpatrio «volontario» di profughi cambogiani attuato in collaborazione dalle autorità thailandesi e dalle Nazioni Unite, e in base al quale già 5436 profughi, sono rientrati in patria dai campi thailandesi in cui erano alloggiati. Il regime filo-vietnamita di Heng Samrin aveva denunciato la scorsa settimana questo schema di rimpatrio «come un tentativo di inviare banditi armati in territorio cambogiano» e aveva dichiarato che avrebbe annientato questo programma. Il comando supremo thailandese ha inviato unità dell'esercito ed elicotteri da combattimento nella zona di frontiera. Un portavoce del comando ha dichiarato che «gli attaccanti hanno subito gravi perdite». Le autorità militari thailandesi hanno ridimensionato le proprie perdite affermando che il bilancio di queste ultime è di due morti e sette feriti, ma fonti militari hanno dichiarato in privato che il numero delle vittime, tra le truppe thailandesi e i profughi cambogiani è «molto, molto alto». I primi aspri scontri secondo quanto è stato riferito sono avvenuti al campo di Ban Non Male Mun, dove 25 mila profughi cambogiani sono alloggiati. Quindi gli scontri si sono estesi alla località di Nong Samet e alla stazione di confine di Nong Chan, dove tonnellate di riso vengono distribuite quotidianamenteFunzionari delle squadre di soccorso occidentali hanno dichiarato che c'erano almeno 70 mila cambogiani nel solo campo di Nong Chan quando sono cominciati i combat timenti. Le fonti militari thailandesi non sono state in grado di confermare ""notizie "provenienti dalla zona secondo cui gli attaccanti sono penetrati in Thailandia per circa due chilometri e si sono impadroniti di una piccola base militare. Testimoni oculari hanno dichiarato che questa base, situata nel villaggio di Kok Sung, è stata bombardata e che i soldati thailandesi che vi si trovano si sono ritirati dalla base stessa, che sarebbe stata occupata dalle forze vietnamite. Fonti diplomatiche hanno dichiarato che a quanto loro risulta sarebbero circa duemila i soldati vietnamiti che hanno preso parte all'attacco, appoggiati da cinque carri armati. Fonti attendibili alla frontiera hanno dichiarato che migliaia di profughi terrorizzati sono fuggiti in Thailandia e cita loro dichiarazioni secondo cui vi sono state gravi perdite in un campo di fronte al villaggio thailandese di Nonmarkmoon.

Persone citate: Chan

Luoghi citati: Bangkok, Cambogia, Hanoi, Phnom Penh, Thailandia