Con incidenti mai avvenuti truffavano le assicurazioni

Con incidenti mai avvenuti truffavano le assicurazioni Con incidenti mai avvenuti truffavano le assicurazioni Denunciando incidenti mai avvenuti, cinque automobilisti avrebbero truffato tre assicurazioni: la «Royale Belge», la «Globo» e la «Toro-, Proprio da quest'ultima società che si è costituita parte civile con l'avv. Piero Plccatti, è partitala denuncia. I primi a nutrire sospetti sui falsi incidenti sono stati i periti: avevano notato singolari coincidenze. Oli scontri avvenivano tra auto diverse ma sempre in relazione a una « 128» che cambiava propietario; la macchina era posteggiata presso lo stesso demolitore e presentava le ammaccature del sinistro sempre nella parte anteriore destra. Molti gli scontri «fantasma» venuti a galla durante il dibattimento in pretura. Il 5 giugno '77, Alessandro Romano via Degli Ulivi 12, proprietario di una «500» assicurata con la «Olobo» affida l'auto a un amico, Alfio Bauso, via Madama Cristina 104. Bauso ha un incidente con la «128» di Rosario Frandina, via San Domenico 12. La «Olobo» sborsa 520.000 per i danni, anche se al processo viene a galla che all'epoca del sinistro Alfio Bauso era già morto. La stessa «128» viene venduta da Frandina a Vincenzo Cantatore, via Desana 19/24 per un milione. Al processo i periti affermano che, anche riparata, quell'auto non valeva più di mezzo milione. Il 7 ottobre '78 la « 128» del Cantatore va a sbattere contro la «128» di Giuseppe Pormiglia, via Valsugana 17. Questa volta la «Royale Belge» sborsa 650.000 lire. Il 2 novembre la «128» del Cantatore va ancora a sbattere contro la «130» di Piera Cassi ani, piazza Rebaudengo 30/23. Il 24 novembre la Casslani denuncia il furto della «130». I periti trovano soltanto la «128» del Cantatore,'posteggiata presso lo stesso demolitore. Ha uno spesso strato di polvere che copre le vecchie ammaccature sulla parte anteriore destra. Il pretore ha amnistiato Cantatore, Formlglia e Cassiani per i due episodi accaduti prima del marzo '78. Per gli altri scontri, condanne a un anno e 120.000 lire di multa per Frandina e a 8 mesi e 80.000 lire di multa per Romano. Ancora 9 mesi senza la condizionale e 90.000 lire di multa per la Cassiani per 11 simulato furto della «130». La Casslani e 11 Cantatore, che prima della sentenza avevano spergiurato di non conoscersi, risultano indiziati insieme come tenutari di bisca clandestina.