Carter questo sera a Roma per raffermare l'alleanza di Ennio Caretto

Carter questo sera a Roma per raffermare l'alleanza Primo viaggio all'estero dopo mesi traumatici Carter questo sera a Roma per raffermare l'alleanza Il presidente americano parteciperà a fine settimana al vertice di Venezia dei «Paesi industrializzati» - Proseguirà per Belgrado. Madrid e Lisbona - Brzezinski: «L'Italia è un baluardo della Nato» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — Alle 22 di stasera, ora italiana, giungerà a Roma sullVlir Force One. il presidente Carter accom-' pagnato dalla moglie Rosalynn dal segretario di Stato Muskie e dal consigliere per la Sicurezza Nazionale, Brzezinski. E' la prima volta dall'assalto dell'ambasciata americana a Teheran e dall'invasione sovietica dell'Afghanistan che il presidente americano si reca all'estero, a Roma, egli andrà sabato a Venezia per il vertice degli industrializzati, e successivamente a Belgrado. Il suo viaggio in Europa si concluderà in Spagna e in Portogallo prima del rientro negli Stati Uniti il 27. Alla molteplice visita Carter attribuisce una straordinaria importanza, sia per il consolidamento dei rapporti tra il suo Paese e ciascuno di quelli ospiti, sia per la riaffermazione della solidarietà politica ed economica dell'Alleanza Atlantica. La missione di Carter ha un doppio aspetto. Da un lato, essa è di esame — e insieme di amicizia — delle nazioni che in modo diverso vivono in prima persona la questione comunista, come appunto l'Italia, la Jugoslavia, la Spagna e il Portogallo. In vari periodi ognuna di esse ha rischiato cambiamenti traumatici, che avrebbero compromesso l'è-, quilibrio europeo, ma tutte oggi rappresentano un prezioso punto di riferimento per gli Stati Uniti nelle loro strategie verso l'Urss e il Medio Oriente. Dall'altro lato, la missione di Carter è di richiamo dell'Alleanza Atlantica non solo ai suoi impegni difensivi storici, bensì anche alla tutela degli interessi UsaCee nel Golfo Persico. E' probabile che gli incontri bilaterali del presidente abbiano maggior successo che non il vertice di Venezia. Essi si svolgeranno innanzitutto in ambiti meglio deliminati, con obiettivi più concreti: in secondo luogo, non risentiranno di istanze autonomistecome quelle della Francia: per ultimo dovranno rinviare alcuni temi a consessi più vasti. Ma gli Stati Uniti sono decisi a raggiungere anche a Venezia intese precise, politiche, oltre che economiche. Ha dichiarato il consigliere di Carter, Brzezinski, ai giornalisti: -Il vertice consentirà ai leaders occidentali di consultarsi sui problemi strategici degli Anni Ottanta... Non è esagerato dire che questo decennio presenta gli interrogativi più pressanti per la nostra sicurezza dal '50». Riferendosi all'Urss ha aggiunto: «Siamo pronti a ribadire il principio della distensione, ma a patto che essa sia generale, reciproca e basata sull'autocoiitrollo». Brzezinski ha cosi riassun¬ to il viaggio europeo del presidente Carter che, per inciso, visita ufficialmente Roma per la prima volta: 1) Italia. Gli Stati Uniti hanno con essa «ottimi rapporti». Negli ultimi anni, il' Paese -ha registrato un significativo rafforzamento della democrazia». In parallelo -al declino dell'attrazione del comunismo», si è formata «una stretta collaborazione tra il governo americano e i vari governi italiani». L'Italia «è stata un baluardo in numerose questioni-chiave riguardanti l'Alleama Atlantica», compresa quella degli euromissili. La sua particolare posizione strategica impone a Carter di discutere con il presidente Pertini, il premier Cossiga e il ministro degli Esteri Colombo la situazione nel Mediterraneo e nel Medio Oriente. E' certo il progresso degli accordi bilaterali. Col Papa, Carter dibatterà i diritti umani e i rifugiati indocinesi e cubani. 2) Jugoslavia. Gli Stati Uniti ribadiscono la determinazione a difenderne l'indipendenza. Sono disposti a fornirle armi. Le attribuiscono due ruoli cruciali: quello di «polo di attrazione» per gli altri Paesi dell'Est europeo, che mirano a diminuire, come Belgrado, la loro sudditanza dall'Urss e ad avvicinarsi alla Ennio Caretto (Continua a pagina 2 In settima colonna)

Persone citate: Brzezinski, Cossiga, Pertini