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Vigilia « calda» con incidenti e violenze cinque francesi arrestati, pullman bruciato Stasera l'attesissima partita con gli inglesi, rinnoviamo l'appello alla calma Vigilia « calda» con incidenti e violenze cinque francesi arrestati, pullman bruciato La serie è britannica continuata la notte scorsa con l'incendio da parte di tifosi italiani dell'autobus di una comitiva ■ I transalpini finiti alle Nuove hanno ferito tre poliziotti - Molti non andranno allo stadio? Un pullman di stranieri distrutto dalle fiamme, un altro danneggiato a sassate. Tre poliziotti feriti, cinque francesi arrestati per oltraggio, violenza e lesioni, alcuni inglesi con contusioni al volto. Questo il bilancio degli incidenti accaduti nella notte e ieri pomeriggio in città e a Nichelino. Il clima che precede la partita di stasera al Comunale è incandescente nonostante le promesse, la mobilitazione delle forze dell'ordine e i segni rassicuranti di venerdì pomeriggio. Adesso non ci sono solo gli scalmanati tifosi d'oltre Manica a fare chiasso e a spaccare auto, ci si sono messi anche i transalpini e gli ultra locali decisi a vendicare l'onore offeso durante gli scóntri di giovedì sera in occasione della partita Belgio-Inghilterra. Cominciamo dall'episodio più grave, quello dei francesi. Sono finiti tutti in carcere perché hanno picchiato selvaggiamente tre poliziotti che li invitavano ad allontanarsi. E' accaduto ieri alle 15,45 al bar «Dock-Milano», vicino a Porta Susa. dove gli stranieri si erano seduti per bere birra. Dimostrando anche loro di avere poco buon senso hanno cominciato a provocare i passanti con insulti e battute infelici sul risultato della Coppa Europa. La stessa sorte è toccata a tre poliziotti in borghese che passeggiavano in via Cernala. Loro non hanno reagito, ma quando hanno visto che i transalpini stavano venendo alle mani con un passante sono intervenuti. La risposta dei francesi è stata sorprendente. Si sono avventati su di loro colpendoli con calci e pugni. Il peggio è toccato all'agente Francesco Longo, 29 anni, che ha riportato la frattura del braccio sinistro mentre il collega Walter Nicolò di 19 anni è stato colpito allo zigomo con il fondo di una bottiglia. Il terzo ha ricevuto una violenta scarica di pugni al viso. Per calmare gli stranieri e ri- durli all'impotenza la polizia è accorsa in forze e i cinque sono stati arrestati e portati alle Nuove. Sono: Alain Elie Tony Ruggiero di 26 anni, Michel Louis Viera, di 41, Raimond Pane Tourrone di 29, Henry Bresson di 20 e Didier Albert Faravoni di 23. I primi quattro sono di Sete, l'ultimo abita a Orano (Algeria). L'altro episodio è l'incendio del pullman, parcheggiato in via Farini 8, vicino all'albergo Olimpia. Ci-viaggiava una comitiva di inglesi e verso le 2 alcuni sconosciuti hanno forzato la serratura. All'interno hanno cosparso benzina, poi hanno appiccato è o e y l o o o a a o il fuoco. Quando sono arrivati 1 vigili del fuoco era già distrutto. A Nichelino invece c'è stata una zuffa tra tifosi italiani e stranieri. I britannici che hanno trovato alloggio all'«Euromotel» di via Juvarra dicono di essere stati aggrediti mentre rientravano, gli altri sostengono invece di essere stati provocati. Nella rissa sono rimaste coinvolte almeno 30 persone e poteva finire peggio se non fossero intervenuti in forze i carabinieri. Nei pressi dell'albergo c'è un campo sportivo e ieri sera- la squadra locale ha affrontato la rappresentativa di Orbassano. Qspcsnptcltnl Quando la partita è finita la rissa era appena cominciata e il pubblico accorso alle grida ha circondato minacciosamente gli stranieri che si sono rifugiati nella hall. Contro il pullman parcheggiato in strada sono state scagliate poi decine di sassi che hanno infranto i cristalli. La vigilia della partita Italia-Inghilterra è quindi calda. Il timore di altri incidenti continua ad essere reale nonostante lo schieramento delle forze dell'ordine e le misure di sicurezza messe a punto venerdì mattina. Per invitare i tifosi alla calma continua la distribuzione del volantino bilingue con l'appello driTcogtabcpvdvftt del sindaco, mentre ieri pomeriggio molti inglesi residenti a Torino' sono andati a trovare i connazionali nei campings e negli alberghi. La paura di scontri ha convinto molti torinesi a non andare allo stadio e il loro esempio sembra essere stato seguito da un centinaio di britannici. I campings di corso Moncalieri e di villa Rey si sono svuotati venerdì sera. Dicono i custodi: «ivon vogliono essere coinvolti e confusi con i teppisti. Ci hanno detto che vedranno la partita alla televisione-. e. mon. Uno dei pullman dato alle fiamme dai tifosi - In alto a destra giovani inglesi a passeggio per Torino; sotto, i tre francesi arrestati